La figura di Carlo Levi tra letteratura, pittura, fotografia, cinema, musica, poesia
In occasione dei centoventi anni dalla nascita di Carlo Levi la Fondazione Circolo dei lettori ha organizzato un articolato progetto per rileggerne la figura di artista, scrittore, intellettuale, giornalista, protagonista della vita culturale, artistica e politica per buona parte del Novecento italiano.
La fama di Carlo Levi (29 novembre 1902 – 4 gennaio 1975) - scrittore, medico, pittore, intellettuale a tutto tondo - ha avuto uno strano destino: se al Sud, e in particolare nella sua Lucania, è diventato una sorta di canone nella percezione del territorio e della umanità che lo abita, all’altro capo della nostra Penisola, negli ultimi decenni, è stato quasi ignorato.
Il progetto della Fondazione Circolo dei lettori si propone dunque di “restituire” al presente questa figura poliedrica, così fuori dagli schemi e attenta al mondo circostante in tutti i suoi aspetti. Proprio per questo, “Tutta la vita è lontano” è un progetto integrato e multidisciplinare, specchio della straordinaria versatilità di Levi: dibattiti e approfondimenti dedicati alle sue opere e al suo impegno politico e civile, ma anche pittura, cinema, fotografia, musica, per dare vita a un programma eclettico che troverà casa al Circolo dei lettori, ma anche alla GAM e al Cinema Massimo, da mercoledì 9 febbraio.