Le meraviglie di Casa Cuseni a Taormina
La dimora siciliana è entrata a far parte dell’Associazione Nazionale Case della Memoria
Messina, 6 febbraio 2016 – Monumento Nazionale italiano e testimonianza intatta del Grand Tour inglese in Sicilia. È la Casa Cuseni di Taormina (Me), il Museo d'arte che custodisce le collezioni private di Robert Hawthorn Kitsonn, la seconda dimora siciliana a entrare nell’Associazione Nazionale Case della Memoria. Con Casa Cuseni sale inoltre a tre il numero delle case “inglesi" che fanno parte della rete dopo la Casa dei poeti Elizabeth Barrett e Robert Browning (Casa Guidi) a Firenze e Keats-Shelley House in piazza di Spagna a Roma. Proprio Casa Cuseni, a gennaio, ha fatto da cornice alla conferenza di presentazione della rete museale nazionale in Sicilia: a rappresentare l’Associazione Nazionale Case della Memoria Giuseppe Nuccio Iacono, coordinatore dell’associazione in Sicilia e curatore della sezione Galleria del Costume del Castello di Donnafugata a Ragusa, anch’esso inserito nella rete museale.
“In questa cornice di eccellenza – afferma Giuseppe Nuccio Iacono - abbiamo discusso di progetti futuri che avranno un notevole impatto culturale e della istituzione di un Premio alla memoria di Khaled Asaad, l’archeologo decapitato dall’Isis per aver difeso Palmira che sarà assegnato annualmente ad una figura che si sarà distinte per salvare le Bellezza culturale”.
Circondata da un immenso giardino, il più antico e meglio conservato giardino della città Taormina, Casa Cuseni è stata edificata nei primi anni del novecento dal pittore inglese Robert Hawthorn Kitson. La dimora è stata un importante centro artistico, prima con Kitson e successivamente con sua nipote, la scrittrice inglese Daphne Phelps che crearono a Casa Cuseni un cenacolo internazionale di artisti, come testimoniato ancora oggi dagli oggetti conservati nelle stanze, legati alle tante personalità che qui vennero ospitate. Casa Cuseni custodisce oggi, in mostra permanente, lavori di Sir Frank Brangwyn, Sir Alfred East, Sir Cecil Hunt, Henry Faulkner, Pablo Picasso, Henry Moore, Robert Kitson e di molti altri artisti del novecento, mentre nella sua biblioteca sono raccolte le opere di Lord Bentrand Russell, Tennessee Williams e David Herbert Lawrence, ripetutamente ospiti della Casa e numerosi altri importanti scrittori, filosofi, storici e matematici.
“Come ho scritto al suo proprietario, il dott. Francesco Spadaro – afferma il presidente dell’Associazione Nazionale della Memoria, Adriano Rigoli - sono molto lieto dell'ingresso di Casa Cuseni, che ci ricorda la straordinaria ricchezza del nostro Paese: nella nostra rete non abbiamo solo le case in cui vissero importanti personaggi italiani, ma anche le case di personaggi giunti in Italia da paesi stranieri. A maggio abbiamo firmato un protocollo di collaborazione per la creazione del Coordinamento Europeo delle Case della Memoria: sono sicuro che con l'apporto del Castello di Donnafugata a Ragusa e di Casa Cuseni a Taormina, così come delle altre prestigiose case museo siciliane che nel prossimo futuro vorranno aggiungersi alla rete, la nostra Associazione potrà operare sempre meglio per far conoscere e promuovere a livello internazionale le case museo dei personaggi illustri che rappresentano il meglio della nostra identità culturale”.