Alla scoperta delle abitazioni dei personaggi illustri:
un calendario di visite nelle Case della Memoria
L’iniziativa si tiene in collaborazione con il Touring Club Italiano di Toscana e Emilia-Romagna e con la rivista «Storia e storie di Toscana» a partire dal 27 febbraio
Firenze, 16 febbraio 2016 - Alla scoperta delle case museo di personaggi illustri attraverso un ricco calendario di visite guidate. È stato presentato a Firenze, a Palazzo Panciatichi, alla presenza del presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, il progetto che vede protagoniste 8 delle 53 case museo socie dell’Associazione Nazionale Case della Memoria. In programma, una serie di visite realizzate in collaborazione con il corpo consolare del Touring Club Italiano di Toscana ed Emilia-Romagna e la rivista «Storia e storie di Toscana» (edizioni Medicea Firenze), per raccontare le storie di otto grandi toscani: Venturino Venturi, Sigfrido Bartolini, Indro Montanelli, Domenico Guerrazzi, Leonetto Tintori, Enrico Caruso, Ferruccio Busoni e Piero Bargellini.
Ecco il calendario: si parte il prossimo sabato 27 febbraio (ore 15) facendo tappa nella Casa-Atelier e al Museo Venturino Venturi di Loro Ciuffenna (Ar), con una visita dedicata a Pinocchio e al Carnevale. Il 30 aprile sarà la volta di Casa Sigfrido Bartolini e della Chiesa dell’Immacolata a Pistoia; il 28 maggio Casa Ferruccio Busoni di Empoli nel 150° anniversario della nascita. Il 25 giugno tappa alla Casa Indro Montanelli di Fucecchio, mentre il 27 agosto protagonista sarà la Villa La Cinquantina di Francesco Domenico Guerrazzi a Cecina (Li). Si proseguirà il 29 ottobre alla Casa Leonetto Tintori di Prato, con l’Alluvione di Firenze, tema che sarà riproposto il 26 novembre alla Casa Studio Piero Bargellini di Firenze. Infine, il 17 dicembre, alla Casa Museo Enrico Caruso (Villa Bellosguardo) di Lastra a Signa.
«È importante trovare riferimenti per tenere alta la toscanità - ha affermato il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani - e poter affermare con orgoglio di appartenere ad una regione che ha fatto storia da sempre, grazie all’identità segnata fin dai tempi del Granducato. Le case della memoria rappresentano un giacimento culturale della Toscana, per questo ho sposato con favore questa bella iniziativa e ringrazio di cuore il direttore Pierandrea Vanni che, con la sua rivista ‘Storia e storie di Toscana’ continua a regalarci pillole di identità toscana; insieme a lui anche Gianluca Chelucci, console regionale del Touring Club Italiano per la Toscana; Adriano Rigoli, presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria; Marco Capaccioli, vicepresidente della medesima associazione e responsabile per la comunicazione».
«A partire dal prossimo numero – ha detto Pierandrea Vanni, direttore della rivista ‘Storia e storie di Toscana’ – iniziamo un viaggio alla scoperta dei grandi personaggi della nostra regione, le cui case sono ancora visitabili. Un’opportunità in più per tutti i nostri lettori per scoprire la storia da un insolito punto di vista, sia leggendo gli articoli dedicati alle case sulla nostra rivista, sia visitandole di persona».
«Si tratta di una iniziativa fortemente voluta dalla nostra Associazione - commentano Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria - che sempre più diventa centro per la valorizzazione dei grandi personaggi e della ricchezza culturale che la nostra Italia ha il dovere di tramandare. Grazie all’accordo con Gianluca Chelucci e Pier Luigi Bazzocchi, consoli regionali del Touring Club Italiano per la Toscana e l’Emilia-Romagna e con la rivista ‘Storia e Storie di Toscana’ si ampliano le possibilità e gli orizzonti di conoscenza di tutti noi, ma soprattutto delle nuove generazioni».
«Quest'anno saranno visitate otto case museo toscane della rete museale – ha commentato Gianluca Chelucci, console regionale del Touring Club Italiano per la Toscana - ma il nostro obbiettivo è coinvolgere gradualmente tutte le case socie nel progetto e negli itinerari turistici che saranno sviluppati con il Touring Club Italiano. È già allo studio il coinvolgimento del Touring per creare itinerari e percorsi dedicati alle case della memoria in tutta Italia».
un calendario di visite nelle Case della Memoria
L’iniziativa si tiene in collaborazione con il Touring Club Italiano di Toscana e Emilia-Romagna e con la rivista «Storia e storie di Toscana» a partire dal 27 febbraio
Firenze, 16 febbraio 2016 - Alla scoperta delle case museo di personaggi illustri attraverso un ricco calendario di visite guidate. È stato presentato a Firenze, a Palazzo Panciatichi, alla presenza del presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, il progetto che vede protagoniste 8 delle 53 case museo socie dell’Associazione Nazionale Case della Memoria. In programma, una serie di visite realizzate in collaborazione con il corpo consolare del Touring Club Italiano di Toscana ed Emilia-Romagna e la rivista «Storia e storie di Toscana» (edizioni Medicea Firenze), per raccontare le storie di otto grandi toscani: Venturino Venturi, Sigfrido Bartolini, Indro Montanelli, Domenico Guerrazzi, Leonetto Tintori, Enrico Caruso, Ferruccio Busoni e Piero Bargellini.
Ecco il calendario: si parte il prossimo sabato 27 febbraio (ore 15) facendo tappa nella Casa-Atelier e al Museo Venturino Venturi di Loro Ciuffenna (Ar), con una visita dedicata a Pinocchio e al Carnevale. Il 30 aprile sarà la volta di Casa Sigfrido Bartolini e della Chiesa dell’Immacolata a Pistoia; il 28 maggio Casa Ferruccio Busoni di Empoli nel 150° anniversario della nascita. Il 25 giugno tappa alla Casa Indro Montanelli di Fucecchio, mentre il 27 agosto protagonista sarà la Villa La Cinquantina di Francesco Domenico Guerrazzi a Cecina (Li). Si proseguirà il 29 ottobre alla Casa Leonetto Tintori di Prato, con l’Alluvione di Firenze, tema che sarà riproposto il 26 novembre alla Casa Studio Piero Bargellini di Firenze. Infine, il 17 dicembre, alla Casa Museo Enrico Caruso (Villa Bellosguardo) di Lastra a Signa.
«È importante trovare riferimenti per tenere alta la toscanità - ha affermato il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani - e poter affermare con orgoglio di appartenere ad una regione che ha fatto storia da sempre, grazie all’identità segnata fin dai tempi del Granducato. Le case della memoria rappresentano un giacimento culturale della Toscana, per questo ho sposato con favore questa bella iniziativa e ringrazio di cuore il direttore Pierandrea Vanni che, con la sua rivista ‘Storia e storie di Toscana’ continua a regalarci pillole di identità toscana; insieme a lui anche Gianluca Chelucci, console regionale del Touring Club Italiano per la Toscana; Adriano Rigoli, presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria; Marco Capaccioli, vicepresidente della medesima associazione e responsabile per la comunicazione».
«A partire dal prossimo numero – ha detto Pierandrea Vanni, direttore della rivista ‘Storia e storie di Toscana’ – iniziamo un viaggio alla scoperta dei grandi personaggi della nostra regione, le cui case sono ancora visitabili. Un’opportunità in più per tutti i nostri lettori per scoprire la storia da un insolito punto di vista, sia leggendo gli articoli dedicati alle case sulla nostra rivista, sia visitandole di persona».
«Si tratta di una iniziativa fortemente voluta dalla nostra Associazione - commentano Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria - che sempre più diventa centro per la valorizzazione dei grandi personaggi e della ricchezza culturale che la nostra Italia ha il dovere di tramandare. Grazie all’accordo con Gianluca Chelucci e Pier Luigi Bazzocchi, consoli regionali del Touring Club Italiano per la Toscana e l’Emilia-Romagna e con la rivista ‘Storia e Storie di Toscana’ si ampliano le possibilità e gli orizzonti di conoscenza di tutti noi, ma soprattutto delle nuove generazioni».
«Quest'anno saranno visitate otto case museo toscane della rete museale – ha commentato Gianluca Chelucci, console regionale del Touring Club Italiano per la Toscana - ma il nostro obbiettivo è coinvolgere gradualmente tutte le case socie nel progetto e negli itinerari turistici che saranno sviluppati con il Touring Club Italiano. È già allo studio il coinvolgimento del Touring per creare itinerari e percorsi dedicati alle case della memoria in tutta Italia».