Nel salone comunale di Forlì dal 3 settembre all’11 settembre, una mostra mai vista prima, di un maestro e un personaggio chiave della storia del Novecento, Secondo Casadei, lo Strauss di Romagna che ha reso POP la musica folkloristica romagnola!
“In un tracciato ricostruito all’interno del Salone Comunale, in Piazza Saffi, ne seguirete la biografia attraverso cose mai viste: lo spartito manoscritto dalla sua prima composizione e quello di “Romagna mia”, la scultura dedicata a “Un bes in bicicleta”, canzone che, negli anni Trenta, rivoluzionò il costume in campagna, gli abiti di Arte Tamburini, la prima cantante donna di un’orchestra romagnola, nel 1952…”
Parla Mario Russomanno, giornalista e curatore della parte narrativa e l’individuazione di opere della mostra dal titolo “Secondo Casadei, Forlì e la Romagna, una lunga storia d’amore”