L'iniziativa sarà dedicata a Maria Montessori
La quinta edizione della Fiera Didacta Italia è in programma a Firenze presso la Fortezza da Basso dal 20 al 22 maggio. L'iniziativa sarà dedicata a Maria Montessori.
Inaugurata la teca che conserverà la toga del Magistrato.
L’associazione Casa Museo Giudice Livatino continua senza mai fermarsi e con la determinazione che la contraddistingue nel diffondere i valori di Rosario Livatino
Il referente per la Sicilia e Calabria della rete Nazionale case della Memoria, arch. Giuseppe Nuccio Iacono afferma che: “la casa Museo Livatino da sempre, è curata dai proprietari in maniera impeccabile per garantire una condivisione con il pubblico e un fedele mantenimento dello spirito degli spazi. Una azione continua che permette di dar vita alla missione di divulgazione di principi culturali, sociali, spirituali e morali. Le porte che si aprono ad un numero crescente di visitatori vedono nella Associazione “Casa Museo Giudice Livatino”, un ulteriore modus operandi atto ad implementare quel fondamentale “servizio alla conoscenza” …non solo con le tante visite guidate e incontri culturali con scuole, istituti, enti e associazioni ma con investimento concreto anche nel settore dell’allestimento: così il 9 Maggio scorso, una teca per contenere la toga del magistrato è stata inaugurata per garantire la tutela e conservazione ideale”
Il 9 Maggio scorso ricorreva il primo anniversario della beatificazione del Magistrato e Martire Rosario Angelo Livatino. Tra le varie iniziative in cui è stata coinvolta la Casa Museo Giudice Livatino, particolare risalto ha avuto l'inaugurazione della nuova collocazione della Toga del Beato Livatino. Infatti, subito dopo una celebrazione eucaristica presieduta da don Giuseppe Cumbo, Vicario Generale dell'Arcivescovo di Agrigento, quest' ultimo in compagnia delle autorità civili e militari si sono trasferiti nella Casa della Memoria di viale Regina Margherita, 166, sede dell'Associazione Casa Museo Giudice Livatino il cui presidente dott.ssa Claudia Vecchio e don Giuseppe Cumbo hanno svelato la TECA che custodirà la Toga del Beato permettendo così di ammirare in sicurezza l'affascinante e importante "reliquia", così come l'ha definita il Vicario dell'Arcivescovo.
Dichiarazione del presidente dell'associazione Casa Museo Giudice Livatino:
"La Toga del Beato Rosario Angelo Livatino è oggi un oggetto dall'altissimo valore simbolico. Infatti è divenuta la conquista di un sogno per il giovane Rosario, studente universitario alla facoltà di giurisprudenza. Ma è anche il simbolo della sua consacrazione alla vocazione di Magistrato, professione che ha intrapreso con la consapevolezza dei rischi e degli impegni che assumeva per onorare il Giuramento allo Stato, ai Genitori e per garantire la giustizia in un contesto storico e sociale di particolare tensione. Ma Rosario Livatino ha affrontato tutto ciò anche con la consapevolezza di non essere solo perché ha assunto ogni decisione e mosso ogni azione "Sub Tutela Dei".
Quella stessa Toga che il Beato Rosario Angelo Livatino ha onorato col suo esempio di vita e che lo ha accompagnato nell'esercizio delle sue funzioni di Magistrato, dal 9 Maggio viene ammirata e contemplata grazie all'impegno dell'Associazione Casa Museo Giudice Livatino che ha donato la teca alla Casa della Memoria. In tal modo si arricchisce di un elemento di particolare importanza realizzata dalle mani di un artista/artigiano che è riuscito a costruire un'opera d'arte che esalta la maestosità e lo spirito della Toga in essa custodita".
Nei tre giorni a seguire la Casa Museo ha accolto un migliaio di visitatori tra cui numerose scolaresche.
Appuntamenti al Museo della Badia tra storia, arte e cucina
In occasione del trentennale della prima esposizione, dal 14 al 28 maggio appuntamento al Museo della Badia di Vaiano con il Mese di Lorenzo Bartolini in Primavera, promosso dal Comune di Vaiano in sinergia con l’Associazione Nazionale Case della Memoria della cui rete fa parte anche la casa natale di Lorenzo Bartolini, situata nella frazione vaianese di Savignano.
Fino al 3 luglio 2022, la Pinacoteca Ambrosiana di Milano ospita un inedito confronto tra le opere di Carlo Mattioli (1911-1994), uno dei maestri italiani dell’arte del Novecento e La canestra di frutta di Caravaggio, conservata al museo milanese.
La mostra, dal titolo Mattioli/Caravaggio. The lightful fruit, ideata ed organizzata dalla Fondazione Carlo Mattioli di Parma, col contributo di SCIC Italia, UniCredit Wealth Management, Arti grafiche Castello, presenta venti dipinti a olio che favoriscono la conoscenza dell’opera e del processo creativo del pittore emiliano attraverso il profondo dialogo con il capolavoro caravaggesco e faranno sentire l’eco contemporanea dell’originale, a quattrocento anni dalla sua creazione.
Sabato 14 maggio alle ore 17:00, presso il Museo Baracca, verrà inaugurata la mostra documentaria "Ex Libris – Tra i quaderni e i libri di Francesco Baracca". L'esposizione ha come finalità l'approfondimento della formazione culturale dell'aviatore lughese, a partire dal percorso scolastico fino ad arrivare ai libri letti durante gli anni del conflitto. I testi e i quaderni oggetto della mostra ripercorrono la vita di Francesco e mettono inoltre in risalto i rapidi mutamenti che interessarono gli anni tra fine Ottocento e inizio Novecento.