Vicchio | Alla Casa di Giotto inizia la mostra antologica di Tonino D’Orio
Sabato 23 aprile alle 17 sarà inaugurata l'esposizione per il centenario dalla nascita dell'artista
Vicchio, 20 aprile 2016 - La mostra rimarrà aperta domenica e festivi 10,00-13,00 / 15,00-19,00. Il pittore Tonino d’Orio nacque a Firenze nell’anno 1916, i figli Benedetto e Rosalba dopo cento anni dalla sua morte vogliono ricordare il padre mostrando agli amanti dell’arte le sue pitture e i suoi disegni. Tonino D’Orio ottenne rilevanti riconoscimenti esponendo con mostre personali e collettive in varie città d’Italia e all’estero. Molti studiosi parlarono di lui definendolo “Il pittore delle trasparenze” infatti, molte sue opere presentano una capacità straordinaria nel realizzare le velature cromatiche rendendo nel dipinto una realtà da sogno esaltandone i colori e la bellezza del paesaggio. L’artista possedeva una forte sensibilità artistica riportando nelle sue tele anche la passione per la musica, il teatro e la poesia. Nelle sue opere possiamo leggere una maturità artistica che esprime sentimenti, emozioni, ricordi e sempre alla ricerca di rinnovamento. In allegato la locandina dell’evento e l’invito a questa mostra importante e particolare.
Sabato 23 aprile alle 17 sarà inaugurata l'esposizione per il centenario dalla nascita dell'artista
Vicchio, 20 aprile 2016 - La mostra rimarrà aperta domenica e festivi 10,00-13,00 / 15,00-19,00. Il pittore Tonino d’Orio nacque a Firenze nell’anno 1916, i figli Benedetto e Rosalba dopo cento anni dalla sua morte vogliono ricordare il padre mostrando agli amanti dell’arte le sue pitture e i suoi disegni. Tonino D’Orio ottenne rilevanti riconoscimenti esponendo con mostre personali e collettive in varie città d’Italia e all’estero. Molti studiosi parlarono di lui definendolo “Il pittore delle trasparenze” infatti, molte sue opere presentano una capacità straordinaria nel realizzare le velature cromatiche rendendo nel dipinto una realtà da sogno esaltandone i colori e la bellezza del paesaggio. L’artista possedeva una forte sensibilità artistica riportando nelle sue tele anche la passione per la musica, il teatro e la poesia. Nelle sue opere possiamo leggere una maturità artistica che esprime sentimenti, emozioni, ricordi e sempre alla ricerca di rinnovamento. In allegato la locandina dell’evento e l’invito a questa mostra importante e particolare.