Madama Butterfly - Convegno internazionale di studi 10-11 novembre, Milano, Teatro alla Scala
In occasione dell’esecuzione di Madama Butterfly nella prima versione scaligera del 1904, il Teatro alla Scala organizza un convegno internazionale di studi a cura di Franco Pulcini in collaborazione con il Centro Studi Giacomo Puccini di Lucca.
Saluti d’apertura di Simonetta Puccini, Gabriella Biagi Ravenni. Interventi di Virgilio Bernardoni, Riccardo Chailly, Michele Girardi, Elvio Giudici, Arthur Groos, Herbert Handt, Dieter Schickling e Julian Smith.
Ridotto dei palchi "A.Toscanini"/Ridotto delle Gallerie 10 novembre - ore 11-13 15:30-19 11 novembre – ore 11-13
Giovedì 10 novembre Teatro alla Scala, Ridotto dei Palchi “Arturo Toscanini” ore 11 -13 Riccardo Chailly (Milano, Direttore Musicale del Teatro alla Scala) Introduzione ai lavori Simonetta Puccini (Torre del Lago, Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini) Saluto ai partecipanti Gabriella Biagi Ravenni (Lucca, Centro Studi Giacomo Puccini) La ventennale attività del Centro Studi Giacomo Puccini: risultati, prospettive Julian Smith (Cardiff, Curatore della ricostruzione della Prima versione di Madama Butterfly del 1904) Storia della ricostruzione della prima Butterfly Discussione
ore 15.30 - 19 Herbert Handt (Musicista, Lucca) Religiosità e musica sacra in Puccini Arthur Groos (Cornell University, Ithaca, New York) Inganno e illusione nella prima di Madama Butterfly alla Scala Dieter Schickling (Stuttgart, musicologo) Come eseguire Madama Butterfly? Discussione _________________________________________________________
Venerdì 11 novembre Teatro alla Scala, Ridotto delle Gallerie ore 11 - 13 Virgilio Bernardoni (Varese, Università degli Studi di Bergamo) Rigirate armonie: il colore dell’attesa di Butterfly Elvio Giudici (Milano, Critico musicale) Il canto in Giacomo Puccini Michele Girardi (Cremona, Università di Pavia a Cremona) Puccini, Madama Butterfly e l’intertestualità
Il Premio Piero Malvolti 2016 a “Facce di Fucecchio” e a una tesi sul convento francescano
Sarà consegnato sabato 19 novembre alle ore 17 il Premio Piero Malvolti 2016, giunto ormai alla nona edizione.
Andrà ex aequo (1500 euro ciascuna) a Silvia Giuntini, creatrice del popolare blog “Facce di Fucecchio” e a Caterina Lucchesi, autrice di una tesi sul restauro del convento francescano della Vergine di Fucecchio.
Ulteriori informazioni sul sito: www.fondazionemontanelli.it
Fondazione Montanelli Bassi via G. di San Giorgio, 2 Casella Postale 190 50054 FUCECCHIO (Fi) Tel e fax 0571 22627
“Musica per gli angeli del fango: omaggio a Patrick Matthiesen” Lunedì 7 novembre (ore 18)| Lyceum di Firenze, in Palazzo Giugni
Lunedì 7 novembre alle ore 18, al Lyceum di Firenze, in Palazzo Giugni, Via Alfani 48, concerto di Gregorio Nardi “Musica per gli angeli del fango: omaggio a Patrick Matthiesen”.
Il Lyceum renderà omaggio a Patrick Matthiesen illustre “angelo del fango”, per il quale Gregorio Nardi, nipote dell’indimenticato “sindaco dell’alluvione” Piero Bargellini, eseguirà in concerto musiche di Moscheles, Schumann, Liszt, Beethoven.
Matthiesen che verrà appositamente da Londra, è un personaggio straordinario sul piano internazionale per il suo generoso aiuto a Firenze (ha salvato da giovanissimo ed in modo geniale, le statue di marmo, ideando un composto a base di talco per estrarne lo sporco dei detriti dell'alluvione e facendo venire dall'Inghilterra camion carichi di talco per questo), ma anche per la sua Fondazione, che porta avanti iniziative artistiche, musicali e benefiche di altissimo profilo.
Introdurrà il concerto Tessa Castellano, restauratrice romana di altissima scuola a cui si deve il recupero dello "Sposalizio della Vergine" del Rosso Fiorentino che si trova nella Basilica di San Lorenzo.
Firenze, 1° novembre 2016 – L’Associazione Nazionale Case della Memoria si unisce al lutto per la morte del principe Filippo Corsini, scomparso a 21 anni, lunedì mattina, in un incidente stradale a Londra, dove studiava. Secondo quanto riportato dalla stampa, il giovane sarebbe stato travolto da un camion nel centro della capitale del Regno Unito mentre stava andando in bicicletta all’università.
Figlio di Duccio e Clotilde, il principe Filippo Corsini viveva con la famiglia nella villa reale di San Casciano Val di Pesa (Firenze), una dimora storica straordinaria, simbolo della famiglia, iscritta appunto all’Associazione Nazionale Case della Memoria. «Ci uniamo al dolore della famiglia Corsini per questa tragedia – hanno commentato il presidente e il vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, insieme a tutto il Consiglio direttivo – e siamo vicini ai genitori, ai parenti e agli amici tutti per questa enorme perdita».