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Saluzzo (CN) | Sold out per M'illumino di Meno a Casa Cavassa

Saluzzo (CN) | Sold out per M'illumino di Meno a Casa Cavassa

Anche i Musei di Saluzzo partecipano alla 13° edizione di M'Illumino di Meno, la campagna radiofonica di sensibilizzazione sui consumi energetici e la mobilità sostenibile, ideata da Caterpillar, programma di Radio2.
Per il 24 febbraio, giornata di Festa del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, CoopCulture a Saluzzo ha proposto una visita guidata a Casa Cavassa con accoglienza a lume di candela, un percorso nella penombra e conclusione con un tè caldo, corroborante.
In seguito alle richieste e alle prenotazioni giunte al numero verde, numerose provenienti da fuori città, si era deciso di realizzare tre visite: alle ore 18.30, alle 21.00 e alle 21.30.
Si registra il tutto esaurito per tutti e tre gli orari: le operatrici di CoopCulture esprimono grande soddisfazione e condiVidono – la condivisione è il tema dell'anno 2017- per dare impulso ad altre iniziative e per diffondere l'importanza di questo momento di riflessione sul tema del risparmio energetico, vissuto tra il serio e il faceto attraverso il programma radiofonico in onda dal lunedì al venerdì alle 18.30.
La visita nella penombra di Casa Cavassa sarà un'ulteriore occasione per far conoscere il museo civico di Saluzzo, da una prospettiva nuova e di ricerca dei particolari.
Per informazioni sui Musei e sulle proposte turistiche di Saluzzo ci si può rivolgere all'ufficio del turismo IAT, in Piazza Risorgimento, 1 – 12037 Saluzzo (CN), telefonando al numero verde 800392789, oppure inviando un'email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..


Terremoti, passato presente futuro … più sicuro Sabato 25 febbraio 2017 (ore 17.30)| Palazzo delle Esposizioni, corso Mazzini 92 (Faenza)

Terremoti, passato presente futuro…più sicuro
Sabato 25 febbraio 2017 (ore 17.30)| Palazzo delle Esposizioni, corso Mazzini 92 (Faenza) 

Intervento delle autorità         
Sindaco del Comune di Faenza
Senatore Stefano Collina
S.E. Mons. Claudio Stagni Vescovo emerito Faenza – Modigliana 
Maurizio Mainetti  Direttore Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile
Dott. Graziano Ferrari Dirigente di Ricerca INGV

Il Maestro Gianni Carnevali suona il Valzer per clarinetto “Terremoto” di Secondo Casadei
25 febbraio – 12 marzo 2017, lunedì chiuso  (tutti i giorni  10-12.30 e 16-19.30).
Informazioni e prenotazioni al 338.8188688

Arezzo | "Giù la maschera" a Casa Bruschi

Arezzo | "Giù la maschera" a Casa Bruschi

17.02.25 Casa Bruschi
 

Ghilarza (OR) | Alla Torre aragonese la quarta lezione della Scuola Popolare Antonio Gramsci

Ghilarza (OR) | Alla Torre Aragonese la quarta lezione della Scuola Popolare Antonio Gramsci

lezione scuola popolare 2402Quarta lezione della Scuola Popolare Antonio Gramsci di Ghilarza. L'appuntamento è fissato per venerdì 24 febbraio alle ore 17:30, nei locali della Torre Aragonese a Ghilarza, per una lezione dal titolo "Questioni Meridionali - Cause ed effetti delle migrazioni nel Mediterraneo".

Il quarto appuntamento sarà il primo evento di una serie dedicata alle dinamiche nord-sud, alle questioni meridionali ed alle migrazioni. Relatrici, la Dott.ssa Alessandra Marchi, del GramsciLab - Università di Cagliari e la Dott.ssa Silvana Tilocca, direttrice del dipartimento prevenzione della ASL di Cagliari. 


















Ciclo di incontri a Villa Bardini Venerdì 26 febbraio 2017 (ore 16)| Villa Bardini (Costa San Giorgio 2, Firenze)

Ciclo di incontri a Villa Bardini
Venerdì 26 febbraio 2017 (ore 16)| Villa Bardini (Costa San Giorgio 2, Firenze)

Nell'ambito della mostra La Divina Commedia di Venturino Venturi, Gianluca Chelucci terrà una conferenza dedicata a Giovanni Michelucci. Figura chiave dell'architettura moderna italiana, Michelucci strinse con Venturino Venturi un'amicizia di lunga data, e fu soggetto di un importante ritratto oggi custodito nel Museo del Novecento a Firenze.

Al termine della conferenza ci sarà una visita guidata della mostra.

Cenacolo stazzemese, conferenza alla Fondazione CR di Firenze Lunedì 20 febbraio (ore 17)| Auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze

Cenacolo stazzemese, conferenza alla Fondazione CR di Firenze
Lunedì 20 febbraio (ore 17)| Auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze 

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Si intitola “Il ‘cenacolo stazzemese’ da Filadelfo a Nerina Simi nella cultura figurativa italiana del Novecento” la conferenza di Cristina Salvatori Bardazzi e Maurizio Bertellotti, in programma lunedì 20 febbraio (ore 17) presso l’auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze (in via Bufalini, 6). L’iniziativa, che vuole essere un contributo alla conoscenza degli anni giovanili di Pietro Annigoni, si svolgerà alla presenza di Rossella Segreto Annigoni, verrà introdotta da Emanuele Barletti e vedrà la partecipazione di Adriano Rigoli, presidente dell’associazione nazionale “Case della Memoria”.

La prenotazione è obbligatoria fino a esaurimento posti, contattando l’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Il pittore Filadelfo Simi, nativo di Levigliani, operò attivamente in tutta Europa nel dibattito culturale ed artistico a cavallo tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900. L’artista fece costruire a Stazzema una casa studio per l’estate in cui transitarono i più importanti esponenti della cultura nazionale e decine di giovani pittori che si recavano da Filadelfo Simi, e in seguito dalla figlia Nerina, per imparare le tecniche di pittura. Lo studio fu disegnato dallo stesso Simi secondo il gusto degli edifici della campagna francese e fu il suo rifugio a partire dagli anni ‘90 dell’800, periodo in cui operò e realizzò alcune delle sue opere più importanti. Anche il giovane Renzo Simi, insegnante e pittore morto prematuramente, abitò in questa casa di campagna, convogliando artisti fra cui il giovane Annigoni (che presentò come pittore alla sua prima Mostra al Lyceum di Firenze), facendo di Stazzema un centro artistico animato e vivacissimo.

La Casa-Studio, entrata a far parte di recente della rete nazionale delle Case della Memoria, è stata progettata e realizzata da Filadelfo Simi agli inizi del Novecento, poi luogo di insegnamento e di villeggiatura per la figlia pittrice Nera Simi, è stata recentemente acquistata dal medico e collezionista Maurizio Bertellotti e dal suo socio, l'imprenditore del marmo Moreno Gherardi. I due espongono nella casa i quadri e i disegni dei due pittori che hanno raccolto nel corso delle loro ricerche e che fanno parte della loro collezione. Il collezionista fu anche medico personale di Nera Simi.

La casa studio, che negli anni ha mantenuto l’aspetto originario, è stata recentemente acquisita da Maurizio Bertellotti e dall’imprenditore locale Moreno Gherardi, che l’hanno restaurata e dall’11 luglio la casa-studio di Filadelfo Simi sarà di nuovo fruibile.



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