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“L’Europa dei Grandi” si è ritrovata a Vinci

“L’Europa dei Grandi” si è ritrovata a Vinci
‘Sinergia’ la parola d’ordine nell’evento coordinato dalle Case della Memoria
Il Senatore Parrini: «Le Case della Memoria possono essere meta di turismo qualificato»

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Vinci, 21 dicembre 2019 – Un incontro nel segno di Leonardo. Si è tenuto nei giorni scorsi a Vinci l’incontro internazionale “L’Europa dei Grandi. Coordinamento europeo delle Case della Memoria”, promosso dall’Associazione Nazionale Case della Memoria in collaborazione e con il contributo del Comune di Vinci, in occasione dell’importante centenario vinciano. L’iniziativa ha registrato la presenza dei rappresentanti di numerose case museo e reti di case museo da Francia, Portogallo, Spagna, Croazia, Russia, Olanda. È intervenuto anche il Senatore Dario Parrini.
Fra gli eventi, si è tenuta la XIV Conferenza permanente delle associazioni museali-Nuove visioni per il museo del futuro, per fare il punto sulle varie esperienze museali e delineare un percorso che miri a migliorare la qualità dei musei italiani. A introdurre, Sara Iallorenzi, assessore alla cultura del Comune di Vinci, Adriano Rigoli Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente dell’associazione Nazionale Case della Memoria, Roberta Barsanti direttrice del Museo Leonardiano di Vinci, Adele Maresca Compagna presidente di Icom Italia.
«Nel 2015 abbiamo iniziato un percorso con la sottoscrizione a Firenze del protocollo d’intesa fra numerose case museo europee – ha detto Adriano Rigoli presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria aprendo la mattinata di lavori -. Questo secondo incontro continua nella stessa direzione, vogliamo promuovere la collaborazione, lo scambio di sinergie fra le nostre istituzioni, case museo, reti di case museo». Il presidente ha poi letto il messaggio di plauso all’iniziativa inviato da Lothar Jordan presidente del Sottocomitato per l'istruzione e la ricerca (SCEaR) dell’Unesco di cui le Case della Memoria, sono istituzione cooperante.
«Per il Comune di Vinci è un onore ospitarvi in quest’incontro internazionale - ha detto Sara Iallorenzi, assessore alla cultura del Comune di Vinci –. Quest’annata, dedicata ai 500 anni dalla morte di Leonardo, è stata la proclamazione del nostro concittadino che è diventato cittadino del mondo ed è ancora attuale e innovativo. La parole simbolo di queste giornate sono ‘sinergia’ e ‘confronto’: nei luoghi della nostra memoria che hanno fatto la storia della comunità internazionale, confrontandoci, possiamo crescere insieme. E farlo in nome dell’Europa è ancora più bello».
«Dobbiamo tracciare una linea, la linea di un nuovo turismo culturale capace di intercettare un turista diverso – ha detto Marco Capaccioli vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria -: il turista del terzo millennio che ama viaggiare con più calma, apprezzare i territori, vivere la vita dei grandi personaggi. La tecnologia è importante per la diffusione della cultura e del turismo ma è il turismo esperienziale che dà la possibilità di conoscere la casa di Leonardo, il paesaggio che vedeva, conoscerlo e ‘viverlo’ concretamente. Questo è il messaggio da consegnare alle nuove generazioni».
«La Casa di Leonardo appartiene fin dalla nascita all’Associazione Nazionale delle Case della Memoria – ha detto Roberta Barsanti direttrice del Museo Leonardiano di Vinci -, ed è a pieno titolo una ‘casa della memoria’, in cui si identifica quel legame indissolubile fra Leonardo e Vinci, che ha sempre mantenuto nella firma la sua provenienza. E i visitatori in quel luogo riconoscono ciò che contraddistingue Leonardo e hanno la possibilità di dialogare con tutti i luoghi che parlano di lui, trasmettendo la memoria viva delle atmosfere contenute nei suoi dipinti e disegni».
«I musei assumono oggi un ruolo fondamentale per la crescita sociale e centrale delle comunità e possono contribuire alla consapevolezza dei problemi della società contemporanea– ha detto la presidente di Icom Italia Adele Maresca Compagna -. Già da tempo sono impegnati nella diffusione della conoscenza, ma oggi è richiesto loro anche di non restare neutrali di fronte alle diseguaglianze sociali e a i conflitti politici e ai rischi collegati alla conservazione dell’ambiente naturale. Le associazioni museali possono contribuire a sensibilizzare in tal senso gli operatori e i responsabili dei musei e aiutarli a individuare nuovi strumenti e politiche più efficaci per relazionarsi con tutti i pubblici e per incidere sui comportamenti delle comunità locali e sulle politiche dei governi».
A seguire, gli interventi di Fausto Barbagli, presidente dell’Amns - Associazione Nazionale Musei Scientifici e Claudio Rosati di Simbdea - Società Italiana per la Museologia e i Beni Demoetnoantropologici. Infine, Adele Maresca Compagna ha parlato della General Conference di Kyoto e del dibattito sulla nuova definizione di museo dell’Icom, mentre Michele Rota, architetto specialista in musei e sostenibilità ha affrontato il tema dei “Musei per la sostenibilità integrata” e Michele Lanzinger direttore del Muse si è concentrato su “La strategy conference 2019 sui temi di sostenibilità e il contributo dei musei per lo sviluppo locale”. Presente anche Paolo Morosi di Deutsche Bank che, in linea con l’attenzione da sempre riservata dall’istituto bancario all’arte e alla cultura, ha sostenuto l’iniziativa.
Dopo il pranzo, la visita “Alle origini del Genio. Sulle tracce di Leonardo a Vinci”, ha fatto tappa nei luoghi e nelle istituzioni culturali che conservano la memoria e l’eredità di Leonardo nella sua città natale: la collezione della Biblioteca Leonardiana, il Museo Leonardiano con la mostra “Leonardo a Vinci. Alle origini del genio” e la sezione dedicata alla sua opera pittorica, la Casa di natale di Leonardo ad Anchiano che fa parte della rete dell'Associazione Nazionale Case della Memoria. 
Poi è stata la volta de “L’Europa dei Grandi. Una rete europea delle case dei Personaggi Illustri”, il Coordinamento europeo delle Case della Memoria dedicato al tema “Fare rete per favorire la conoscenza e l’attrattività economica e turistica dei paesaggi culturali”. L’introduzione è stata affidata al senatore Dario Parrini.
«Questa è un’iniziativa molto opportuna e utile – ha detto Dario Parrini -. Le Case della Memoria possono essere meta di turismo qualificato e oggetto di strategie mirate. È importante che queste realtà facciano rete tra loro a livello nazionale, europeo e anche extra-europeo. Credo che per valorizzare queste realtà museali si debba cercare la massima connessione tra i singoli attori e aprire un dialogo forte con le istituzioni statali e con i nostri istituti di cultura all’estero, ma anche pensare forme di promozione unitarie e fare riflessione su cosa devono essere i musei oggi». 
A seguire gli interventi dei responsabili delle realtà europee  in tema di  strumenti digitali di supporto alla visita per la rete europea delle Case della Memoria: Galina Alekseeva presidente dell’Iclcm (International Committee for Literary and Composers' Museums)e direttrice del Dipartimento Ricerche Accademiche, Museo-Tenuta Leo Tolstoy Museum-Estate Yasnaya Polyana (Russia); Cecilia Casas Desantesconservatrice del Cerralbo Museum (Madrid, Spagna); Ibon Arbaiza presidente Acamfe (Associazione di Case Museo e Fondazioni di Scrittori, Spagna e Portogallo); Nadia Kulakova del Museo Griboedov di Khmelita (Russia); Alain Tourneux, presidente della Federazione nazionale delle case di scrittori e del patrimonio letterario (Francia); Yuriy Komlev del Museo regionale delle belle arti di Orenburg (Russia); Galina Belonovichvice direttore per il lavoro scientifico del Memoriale statale e del Museo musicale di Ciajkovskij (Russia)Jurn A.W. Buisman del Museo Geelvinck Hinlopen Huis di Amsterdam (Olanda); Vesna Delic´Gozze, direttrice del Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Dubrovnik (Croazia); Dimitri Bak, del Museo Letterario statale Vladimir Dahl e dell’Associazione  dei Musei Letterari dell’Unione dei musei russi (Russia).
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Cesenatico (FC) | Auguri per le festività 2019-2020 da Casa Moretti

Auguri per le festività 2019-2020 da Casa Moretti di Cesenatico (FC)

Auguri Casa Moretti

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Fucecchio (FI) | Fondazione Montanelli Bassi: auguri e prossime iniziative

Fucecchio (FI) | Fondazione Montanelli Bassi: auguri e prossime iniziative

Nell'augurare a tutti buone feste, la Fondazione Montanelli Bassi comunica il calendario delle iniziative in programma per l'inizio del 2020.

- Sabato 11 gennaio ore 17. Incontro con Mauro Pratesi, docente Accademia Belle Arti di Firenze, sul tema: "La Biennale di Venezia del 2019". Nell'occasione, presentazione del n° 157-158 della rivista "Erba d'Arno".

- Sabato 18 gennaio ore 17. Incontro con Marco Cipollini, che parlerà sul tema: "I quadri parlanti di Leonardo Da Vinci".


Incontri di storia toscana 2019 

La Toscana degli ultimi.Contadini, vagabondi, briganti e prostitute tra XVIII e XIX secolo

(In collaborazione con il Comune di Fucecchio e con il Consiglio Regionale della Toscana)


Sabato 25 gennaio, ore 17
Adriano Prosperi (Scuola Normale Superiore di Pisa)
I contadini toscani nell’Ottocento

Sabato 1 Febbraio, ore 17
Giovanni Cipriani (Università di Firenze),
Vagabondi, briganti e prostitute nella Toscana granducale

Sabato 8 febbraio ore 17
Fabio Bertini (Università di Firenze)
Controllo sociale e polizia nella Toscana dei Lorena


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Lucca | Puccini Days: sabato 21 dicembre Marco Malvaldi

Lucca | Puccini Days: sabato 21 dicembre Marco Malvaldi

sabato 21 dicembre ore 17:30
Ridotto del Teatro del Giglio
Marco Malvaldi
conversazione sul romanzo
Buchi nella sabbia
di Malvaldi Marco, Palermo Sellerio, 2015

ingresso libero e gratuito, fino a esaurimento posti

Marco Malvaldi ci racconta da par suo, sullo sfondo di una rappresentazione di TOSCA di Giacomo Puccini, un grande personaggio della letteratura italiana, Ernesto Ragazzoni, anarchico amante della bottiglia, poeta dei buchi nella sabbia e delle «pagine invisibilissime», dell’arte giullaresca realizzata nella vita fuori dal testo, è in un certo senso il testimone di questo «dramma giocoso in tre atti». Come grottesco contrappasso, accanto a lui, bohémien anarchicheggiante e antimilitarista, agirà come in duetto un rigido ufficiale dei regi carabinieri.

Siamo nel 1901, tempo di attentati (il re Umberto è stato appena ucciso), e a Pisa, terra di anarchia. Al Teatro Nuovo si aspetta il nuovo re, per una rappresentazione della Tosca di Giacomo Puccini. Le autorità sono in ansia: il tenore della compagnia «Arcadia Nomade», i cavatori di marmo carrarini convocati per alcuni lavori, gli stessi tecnici del teatro, sono tutti internazionalisti e quindi sospetti. E nell’ottusa paranoia dei tutori dell’ordine, perfino il compositore, il grande Puccini, è da temere tra i sovversivi. A scombinare ancor di più le carte è l’intervento di quello stravagante di Ragazzoni, redattore del giornale «La Stampa». Fatalmente l’omicidio avviene, proprio sul palcoscenico al culmine del melodramma, e non resta che scoprire se sia un complotto reazionario o un atto dimostrativo di rivoluzionari. O un banale assassinio. Pieno di movimento, divertito come un teatro da boulevard, ma dissacrante della stupidità autoritaria, omaggio a un grande poeta, e soprattutto all’opera lirica, questo romanzo dipinge, alla maniera di Marco Malvaldi, una trama criminale con i colori del comico, del malinconico, della satira impegnata, in una fedele ricostruzione d’ambiente.

informazioni su: https://www.teatrodelgiglio.it/it/stagione-in-corso/lucca-puccini-days/marco-malvaldi-conversazione-sul-romanzo-buchi-nella-sabbia/

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Il messaggio di plauso all’iniziativa "L'Europa dei Grandi" inviato da Lothar Jordan 

Il messaggio di plauso all’iniziativa "L'Europa dei Grandi" inviato da Lothar Jordan 
Presidente del Sottocomitato per l'istruzione e la ricerca (SCEaR) dell’Unesco di cui le Case della Memoria sono istituzione cooperante.

MoWSCEaRAssociazione27Nov

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Coordinamento europeo delle Case della Memoria

“L’Europa dei Grandi”: il Coordinamento europeo delle Case della Memoria. Esperti da tutta Europa a Vinci per fare rete sulle case museo 

Case Memoria Vinci

Prato, 10 diecembre 2019 - Quattro giorni dedicati alle case dei grandi che porteranno a Vinci esperti da tutta Europa con l’obbiettivo di rafforzare la collaborazione tra le realtà europee per favorire la conoscenza e l’attrattività delle case museo. Dal 12 al 15 dicembre si terrà tra Firenze e Vinci l’incontro internazionale “L’Europa dei Grandi. Coordinamento europeo delle Case della Memoria”, promossa dall’Associazione Nazionale Case della Memoria in collaborazione e con il contributo del Comune di Vinci, in occasione dell’importante centenario vinciano.
Nell’ambito della quattro giorni, Vinci ospiterà la XIV Conferenza permanente delle associazioni museali -Nuove visioni per il museo del futuro, per fare il punto sulle varie esperienze museali e delineare un percorso che mira a migliorare la qualità dei musei italiani di diversa tipologia e proprietà, e a rafforzare la coesione delle politiche di gestione e valorizzazione dei diversi attori pubblici e privati.  
«È sicuramente un onore ospitare a Vinci, nella città di Leonardo, questo evento assolutamente di rilievo per la valorizzazione dell’offerta museale e dei circuiti culturali legati alle case dei grandi personaggi – ha detto l’Assessore alla Cultura del Comune di Vinci, Sara Iallorenzi -.  Mi auguro pertanto che l'iniziativa possa rappresentare l'occasione per avviare nuovi e interessanti legami di collaborazione tra gli istituti culturali che ne prenderanno parte».
In programma anche il secondo incontro europeo delle case storiche dei grandi personaggi, scrittori, artisti, musicisti, scienziati. Il fine è quello di rafforzare le sinergie tra i rappresentanti delle case museo europee per la costituzione di una rete europea delle Case delle Memoria. Capofila del progetto è l’Associazione Nazionale Case della Memoria che già nel 2015 si era fatta promotrice del Protocollo di collaborazione europea, firmato a Palazzo Medici Riccardi dai rappresentanti di case museo di Russia, Spagna, Olanda, Croazia, Germania, Ungheria e Portogallo. 
Il genio assoluto del grande Leonardo da Vinci, le cui opere sono conservate nei più importanti musei del mondo, ma anche in prestigiosi archivi e biblioteche, sarà di stimolo alle case museo dei grandi personaggi europei e alle associazioni museali italiane per condividere progetti e buone pratiche e per discutere la realtà e il ruolo dei musei e delle case della memoria dei grandi personaggi in Italia e in tutta Europa.
«A quattro anni dall’accordo di cooperazione internazionale siglato nel 2015 insieme alla Regione Toscana e agli altri enti promotori – commenta Adriano Rigoli, presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria - , Vinci ospiterà un momento di confronto per sviluppare un percorso di valorizzazione comune, attraverso progetti di collaborazione pensati per a far conoscere ad un pubblico sempre più ampio le nostre case museo, le case della memoria dei personaggi illustri che rappresentano la migliore espressione dell’identità dei nostri Paesi».
«L’obbiettivo è quello di definire una linea insieme alle delegazioni di varie Associazioni museali europee e italiane, che come la nostra, si occupano di far conoscere e valorizzare: le collezioni artistiche e  le dimore dei personaggi illustri– aggiunge Marco Capaccioli vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria. Partendo dalla consapevolezza che il modo di vivere il turismo è cambiato, è molto più esperienziale. Il nostro obbiettivo è intercettare e convogliare il turismo su progetti diversi, virando verso un turismo fatto di esperienze e percorsi integrati.Ringraziamo anche Deutsche Bank per il sostegno dato a questa importante iniziativa».
Il programma prenderà il via giovedì 12 dicembre a Firenze con la visita dei partecipanti alla Galleria degli Uffizi e l’incontro con il direttore Eike Schmidt. Alle 17, visita alla mostra “Leonardo e il moto perpetuo” presso il Museo Galileo di Firenze.
Venerdì 13 ecco la XIV Conferenza permanente delle associazioni museali dedicata al tema “Il ruolo delle Associazioni museali italiane: analisi e prospettive”, coordinata da Adriano Rigoli Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria. Dopo i saluti di Giuseppe Torchiasindaco di Vinci e di Roberta Barsanti direttrice del Museo Leonardiano e della Biblioteca Leonardiana,si passeranno il microfono i rappresentanti di numerose associazioni museali. Sono stati invitati anche Antonio Lampis direttore generale Musei del MiBac e Monica Barni assessore alla Cultura della Regione Toscana.
Tante le associazioni museali rappresentate: Amaci- Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiana, Amei - Associazione Musei Ecclesiastici Italiana, Anmli- Associazione Nazionale Musei Locali e Istituzionali, Amns- Associazione Nazionale Musei Scientifici, Ancm- Associazione Nazionale Case della Memoria, IcomItalia-International Council of Museums, Mi-Museimpresa Associazione italiana dei Musei e degli Archivi d’impresa, Simbdea - Società Italiana per la Museologia e i Beni Demoetnoantropologici.
A seguire, la presidente di ICOM Italia Adele Maresca Compagna parlerà della General Conference di Kyoto e del dibattito sulla nuova definizione di museo dell’Icom, mentre Michele Rota, architetto specialista in musei e sostenibilità affronterà il tema “Musei per la sostenibilità integrata”. Michele Lanzinger direttore del Muse si concentrerà invece su “La strategy conference 2019 sui temi di sostenibilità e il contributo dei musei per lo sviluppo locale”.
Alle 15, ecco “Alle origini del Genio. Sulle tracce di Leonardo a Vinci”, una visita ai luoghi e alle istituzioni culturali che conservano la memoria e l’eredità di Leonardo nella sua città natale. La visita farà tappa nei luoghi leonardiani per eccellenza: la collezione della Biblioteca Leonardiana, il Museo Leonardiano con la mostra “Leonardo a Vinci. Alle origini del genio” e la sezione dedicata alla sua opera pittorica, la Casa di natale di Leonardo ad Anchiano che fa parte della rete dell'Associazione Nazionale Case della Memoria. Alle ore 17, alla Biblioteca Leonardiana di Vinci si terrà inoltre l’Assemblea annuale dei membri aderenti all’Associazione Nazionale Case della Memoria.
Sabato 14 (10.30) alla Biblioteca Leonardiana di Vinci si terrà l’incontro internazionale “L’Europa dei Grandi. Una rete europea delle case dei Personaggi Illustri”, il Coordinamento europeo delle Case della Memoria dedicato al tema “Fare rete per favorire la conoscenza e l’attrattività economica e turistica dei paesaggi culturali”. Coordinano Adriano Rigoli Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria. Sono stati invitati Massimigliano Smeriglio della Commissione Cultura del Parlamento Europeo, Stefano Ciuoffo Assessore al Turismo della Regione Toscana, Francesco Palumbo direttore di Toscana promozione turistica.
Dopo i saluti di Sara Iallorenzi, assessore alla Cultura del Comune di Vinci si parlerà di strumenti digitali di supporto alla visita per la rete europea delle Case della Memoria con i responsabili della rete europea. Interverranno Galina Alekseeva presidente dell’Iclcm (International Committee for Literary and Composers' Museums), direttrice del Dipartimento Ricerche Accademiche, Museo-Tenuta Leo Tolstoy Museum-Estate Yasnaya Polyana (Russia) con “Memory of the World programme and ICLCM”; Cecilia Casas Desantes conservatrice del Cerralbo Museum (Madrid, Spagna) con “Cerralbo Museum (Madrid), a personal creation by Enrique de Aguilera y Gamboa (1845-1922)”Ibon Arbaiza presidente Acamfe (Associazione di Case Museo e Fondazioni di Scrittori, Spagna e Portogallo) che ripercorrerà i passi dell’associazione da lui presieduta; Nadia Kulakova del Museo Griboedov di Khmelita (Russia) con “Khmelita manor. A.S.Griboedov’s museum-reserve”; Carmen Jiménez Sanz vice direttore generale dei Musei di Stato, direzione generale Ministero spagnolo di Belle Arti, Cultura e Sport (Madrid, Spagna) con “Casas-museo en España: Una aproximación a los museos dedicados a personajes ilustres, 1999-2019”.
E ancora Alain Tourneux, presidente della Federazione nazionale delle case di scrittori e del patrimonio letterario (Francia) con “The French Federation of writers’ houses and literary heritage and its project for international cooperation”, Yuriy Komlev del Museo regionale delle belle arti di Orenburg (Russia) “The Orenburg Museum on the Border of Europe and Asia”, Galina Belonovich vice direttore per il lavoro scientifico del Memoriale statale e del Museo musicale di Ciajkovskij (Russia) “The First Memorial and Musical Museum in Russia - the House-Museum of the Great Tchaikovsky”; Jurn A.W. Buismandel Museo Geelvinck Hinlopen Huis di Amsterdam (Olanda) con “Sound Heritage in Historic Houses: bringing the past alive with its music!”; Vesna Delic´Gozze, direttrice del Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Dubrovnik (Croazia) con “Nikola Tesla. A man of the future”Dimitri Bak, del Museo Letterario statale Vladimir Dahl e dell’Associazione  dei Musei Letterari  dell’Unione dei musei russi (Russia)  che parlerà dei progetti internazionali delle due realtà.
Domenica 15 chiusura con la visita alla Villa Medicea di Cerreto Guidi con la mostra “Falchi, girafalchi e astori al tempo di Pisanello e Leonardo”e al MuMeLoc -Museo della Memoria Locale. Poi tappa a Fucecchio per la visita al Palazzo Corsini con il Museo Civico e il Parco Corsini e alla Fondazione Montanelli Bassi, Casa della Memoria di Indro Montanelli.

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