Video introduttivo

Francesco, un aviatore appassionato di storia, ha una missione davvero speciale: sorvolare i cieli della Toscana, atterrare nei pressi delle case dove hanno abitato i grandi personaggi e andare a “caccia di memorie”. Cosa vuol dire questa espressione? Per ogni casa, fotograferà un oggetto che per lui è assolutamente rappresentativo della casa stessa o del personaggio che vi ha abitato. Non sarà un’impresa facile perché le case della memoria racchiudono al loro interno un sacco di tesori: cosa sceglierà?

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La prima casa che visita Francesco è quella dove è nato il grande Michelangelo Buonarroti. Tra riproduzioni delle statue dell’artista, i documenti dell’archivio storico e la vista mozzafiato dal Castello di Caprese, cosa sceglierà di fotografare?

Immersa nel verde della campagna di Prato c’è la casa di Leonetto ed Elena Tintori. Francesco, di nascosto, si aggira nel parco limitrofo alla casa, in cui scopre il laboratorio per affresco e anche moltissime statue!

In ogni stanza della casa di Sigfrido Bartolini ci sono sorprese che attendono solo di essere fotografate da Francesco. Non è una semplice casa ma luogo del cuore custodito con amore dalla moglie dell’artista, Pina Bartolini.

Per Francesco è il momento di visitare la casa di Piero Bargellini: oltre ai libri, le lettere e le opere d’arte, in questa casa ci sono molti pianoforti…che ci siano dei musicisti in famiglia? Per scoprirlo basta seguire il nostro aviatore.

Il centro di Empoli ospita la casa natale del musicista Ferruccio Busoni: seguire Francesco all’interno di questa casa vuol dire avvicinarsi alla musica di questo famoso compositore, pianista e direttore d’orchestra italiano.

Visitare una casa natale è un po’ come entrare in punta di piedi nella vita di un’altra persona: in questa casa è nato il grande poeta italiano Giosuè Carducci. Francesco doveva assolutamente fermarsi…cosa fotograferà?

Entrare nella casa di Giovanni Pascoli è fare un salto nel passato: tutto è rimasto come quando il poeta vi abitava con la sorella.

Francesco ha l’imbarazzo della scelta ma un oggetto in particolare colpisce la sua attenzione.

La Villa del Mulinaccio fu la dimora di uno dei mercanti più importanti del 1400: Filippo Sassetti, braccio destro di Lorenzo Il Magnifico e banchiere del Banco de’ Medici in varie città europee. Viaggiatore curioso (si faceva infatti chiamare “l’Assetato”) fu uno tra i primi italiani a studiare il sanscrito. Anche Francesco è assetato… di memorie!

È la volta di visitare la casa di un altro mercante: Francesco di Marco Datini. Siamo nel centro di Prato e la casa è un vero esempio di architettura mercantile medioevale.
Non solo palazzo ma anche archivio: il nostro aviatore avrà l’imbarazzo della scelta.

A Vaiano, l’Abbazia di San Salvatore, detta anche la Badia, è stato il luogo dove lo scrittore-abate Agnolo Firenzuola ha scritto alcuni tra i suoi capolavori letterari.

Francesco non resiste: deve assolutamente vedere le cinquecentine originali.

La casa del Boccaccio è tappa obbligatoria per Francesco.
Oltre ad ammirare la biblioteca e le 7 paia di scarpette del 1300 rinvenute nel 1944, il nostro aviatore farà degli incontri inaspettati.

Questa casa ha ospitato la famiglia del medico condotto Carducci, il padre di Giosuè; oggi accoglie una mostra di Antonio Possenti ispirata dalla produzione letteraria del poeta…ma è anche avvolta da un mistero. Riuscirà Francesco a scoprire qualche informazione?

Nel Cimitero detto degli Inglesi di Porta à Pinti, in piazza Donatello a Firenze, riposano le più varie personalità straniere che, nell’800, avevano scelto Firenze come sede della loro vita culturale ed economica.

Il nostro curioso aviatore chi omaggerà?

Sorvolando i cieli toscani, Francesco non può non fermarsi a Castagneto, luogo a cui il Premio Nobel dedicò molti dei suoi componimenti. Saranno i cipressi di Bolgheri ad essere catturati da Francesco nella sua fotografia? O la nebbia agli irti colli? O il paesaggio di fronte a San Guido?

Casa Montanelli è per Francesco molto stimolante: la presenza di Montanelli si rintraccia tra le pareti dei suoi studi, dettagliatamente ricreati nelle stanze dell’antico Palazzo della Volta a Fucecchio.
Quale sarà la memoria che Francesco decide di portare con sé?

La villa dove Francesco Guerrazzi è una commistione di tempi storici. Al suo interno convivono il museo archeologico etrusco romano, il museo della vita e del lavoro della maremma settentrionale, la scuola comunale di musica “Sarabanda”. Ma si sente lontano l’eco delle lotte risorgimentali. L’aviatore cosa sceglierà di tramandare ai posteri?

L’atmosfera nella casa natale di Leonardo da Vinci è ineguagliabile. Francesco si lascia ispirare dal panorama del Montalbano: paesaggio che ha ispirato il Genio all’inizio della sua carriera.

La Casa di Anchiano è il luogo della memoria per eccellenza del legame fra Vinci e Leonardo.

Il nostro Francesco, aviatore instancabile, continua la sua caccia di memorie: sorvolando il cielo della Toscana viene incuriosito da un tetto rosso, nascosto in mezzo delle Alpi Apuane, nel comune di Molazzana (Lucca).
È la trentaquattresima casa di Fosco Maraini: orientalista, etnologo, antropologo, viaggiatore, scrittore, poeta, fotografo e alpinista…tra tutti i tesori che ci sono, Francesco cosa sceglierà di portare via con sé?

In una giornata di sole Francesco atterra a Seano, città natale dello scultore e pittore Quinti Martini. Nonostante Martini abitasse a Firenze, scelse Seano come sede della sua casa studio. Qui trovò l’ispirazione per le sue opere d’arte: ne sono custodite più di mille tra dipinti, statue e calchi in gesso e cemento. Del resto, proprio qui, da bambino, aveva imparato a “impastar mota” nelle pause del lavoro nei campi. Francesco ha l’imbarazzo della scelta!

Eccoci di nuovo ne centro di Firenze! Vicino a Palazzo Pitti si trova Casa Guidi, la residenza fiorentina di due illustri scrittori e poeti inglesi: Elizabeth Barrett e Robert Browning.
L’arredamento ricercato e l’atmosfera raccolta invitano Francesco a sfogliare alcuni dei capolavori dei due scrittori: anche lui è un amante della letteratura.

Quando Francesco si trova a Casa Buonarroti a Firenze, non può che rimanere affascinato dalle preziose eredità culturali e rare collezioni d’arte appartenute, nei secoli, alla famiglia Buonarroti e lì custodite. Camminando tra dipinti e sculture, cerca le tracce del geniale Michelangelo: riuscirà a trovare una sua opera da fotografare e portare con sé?