Pistoia Alla scoperta di Casa Bartolini: continuano le iniziative del Touring e dell'associazione nazionale Casa della Memoria
Appuntamento il 30 aprile per una visita alla storica abitazione-museo di Pistoia e per ammirare le 14 vetrate da lui realizzate nella chiesa dell’Immacolata
Pistoia, 27 aprile 2016 - Prosegue il calendario di visite per scoprire i tesori dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, rete nazionale di case museo di personaggi illustri. Delle 54 case museo sparse in 10 regioni italiane, otto sono protagoniste di una serie d’iniziative in collaborazione con il corpo consolare del Touring Club Italiano di Toscana e Emilia-Romagna.
Dopo la Casa-Atelier e il Museo Venturino Venturi di Loro Ciuffenna (Ar), il 30 aprile alle ore 15.30 sarà la volta di Casa Sigfrido Bartolini e della sua ultima opera, le 14 vetrate istoriate nella Chiesa dell’Immacolata a Pistoia. Accompagnati dal parroco, don Paolo Palazzi, si potranno ammirare le opere realizzate con l’ultima tecnica di pittura sperimentata da Sigfrido Bartolini quella su vetro che lo portò a creare questa serie di vetrate istoriate legate a piombo alla maniera antica, commissionategli dal parroco della Chiesa dell’Immacolata di Pistoia. Le quattordici grandi vetrate raffigurano I Sette sacramenti e Le Sette Opere di Misericordia. L’ispirazione illuminante fu il “palazzo dalle mura trasparenti” con cui Platone descrisse Atlantide.
A seguire ecco la visita alla Casa Museo Sigfrido Bartolini, accompagnati da Gianluca Chelucci, storico dell'arte e console regionale del Touring Club Italiano e da Francesco Gaiffi, docente di filosofia, che introdurranno la visita delineando la figura artistica e intellettuale di Sigfrido Bartolini. Incisivo e graffiante, nel segno e nella parola, Bartolini (Pistoia 1932 - Firenze 2007) è stato artista e intellettuale poliedrico, dai mille talenti. Di lui vengono ricordati soprattutto la raffinatezza dell’incisore, di cui ci rimangono le magistrali illustrazioni di Pinocchio, e la vis polemica di critico e opinionista. Lo spirito irriverente e il carisma creativo si percepiscono ancora con vigore nella casa storica a Pistoia, al numero 5 di via Bigiano. Qui, in questa Casa museo che fa parte dell’Associazione Nazionale Case della memoria, Sigfrido ha vissuto per oltre 40 anni.
“La casa di Pistoia del famoso incisore e pittore Sigfrido Bartolini – spiega il presidente dell'Associazione nazionale Case della Memoria Adriano Rigoli - rappresenta un elemento di prestigio per la nostra rete museale nazionale. In essa si realizza un esempio completo di quello che rappresenta una casa della memoria: luogo che testimonia la vita e l'attività artistica, luogo di conservazione dello studio, dell'archivio e della biblioteca d'autore. Ancora più importante nel momento in cui la città di Pistoia, che molto ha investito per la cultura, si appresta a divenire nel prossimo anno, capitale italiana della cultura”.
“Le Case della Memoria – spiega il vicepresidente dell’associazione, Marco Capaccioli – si confermano una proposta culturale e turistica importante per un visitatore attento, un viaggiatore del terzo millennio che sia interessato a scoprire circuiti alternativi”.
Il calendario di visite, lanciato anche in collaborazione con la rivista “Storia & Storie di Toscana” (Edizioni Medicea) prosegue nei prossimi mesi: il 28 maggio Casa Ferruccio Busoni di Empoli nel 150° anniversario della nascita; il 25 giugno tappa alla Casa Indro Montanelli di Fucecchio; il 27 agosto la Villa La Cinquantina di Francesco Domenico Guerrazzi a Cecina (Li). Il 29 ottobre ecco la Casa Leonetto Tintori di Prato, con l’Alluvione di Firenze, tema che sarà riproposto il 26 novembre alla Casa Studio Piero Bargellini. Infine, il 17 dicembre, alla Casa Museo Enrico Caruso (Villa Bellosguardo) di Lastra a Signa.
Info: 0573.451311, www.sigfridobartolini.it