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Lettera dal Presidente Adriano Rigoli: Missione in Spagna e programmi per il 2016

Lettera dal Presidente Adriano Rigoli:
Missione in Spagna e programmi per il 2016


Cari Amici,
nei giorni scorsi il Vicepresidente Marco Capaccioli ed io ci siamo recati in Spagna, ospiti dell'Associazione ACAMFE (Asociación de Casas-Museo y Fundaciones de Escritores) che comprende 50 case museo e fondazioni di scrittori di Spagna e Portogallo. L'invito a partecipare al IV Congreso Ibérico de Casas-Museo y Fondaciones, XXII Encuentro de ACAMFE, che si è svolto presso il Museo Casa Natal Miguel de Cervantes dal 28 al 30 ottobre 2015, ci è giunto dal Presidente Ibon Arbaiza che ha firmato il Protocollo di Firenze di collaborazione delle case museo in Europa, promosso dalla nostra Associazione il 16 maggio 2015.

Molto forte è emersa la volontà di tutti i partecipanti di lavorare insieme per il futuro, di collaborare per promuovere insieme nei nostri rispettivi paesi, in Europa e nel mondo intero, le nostre straordinarie case museo di scrittori, artisti, musicisti, scienziati. Per questo vogliamo prendere ispirazione dalla positiva esperienza della mostra Italia-Ungheria che ci ha impegnato negli anni 2013-2014, ampliando il progetto e adattandolo alle nuove condizioni.

L'occasione ci sarà data dal IV centenario della morte di Miguel de Cervantes (1547-1616) che ricorrerà nel 2016. L'idea è quella di valorizzare le connessioni letterarie tra Miguel de Cervantes, le nostre tre grandi Corone della Letteratura Italiana, Dante, Petrarca e Boccaccio, il portoghese Luis Vaz de Camões (1524-1580) per creare un evento complessivo che coinvolga i nostri tre Paesi, Spagna, Portogallo e Italia con un programma di manifestazioni che comprenderà sicuramente una esposizione itinerante dedicata alla case museo delle nostre due reti museali, un catalogo in 4 lingue (Italiano, Spagnolo, Portoghese, Inglese),  e almeno due convegni internazionali. I collegamenti sono reali e importanti: Miguel de Cervantes infatti fu ispirato dall'opera letteraria di Dante Alighieri, mentre Luis de Camões, che visse a lungo a Goa in India, fu ispirato dalla poesia di Petrarca che nel Cinquecento anche in Italia godette di grande fama e fu motivo di ispirazione per molti poeti. Questo progetto, però, non coinvolgerà solo le case degli scrittori ricordati, ma TUTTA la rete delle nostre case museo: infatti sia la mostra, sia il catalogo comprenderanno tutte le case museo associate.

Oltre a questo progetto, che dovrà essere varato dal Consiglio Direttivo, proseguono i programmi già in corso A tavola con i Grandi, grandi personaggi, grandi idee, grande cucina, inaugurato in occasione di EXPO 2015 e dedicato al rapporto cultura gastronomica e personaggi e Memoria d'Autore. Case della Memoria per il centenario delle Grande Guerra, valido per gli anni 2015-2018.
In occasione della festa del decennale a Palazzo Datini il 24 ottobre scorso, sono stati inoltre presentati altri quattro programmi. Di carattere turistico culturale sono D'Acqua e di Fango, 1966-2016. Le Case della Memoria per il cinquantesimo anniversario dell'alluvione e Appunti di Viaggio, i grandi personaggi e il mondo, dedicato al tema del viaggio dei grandi personaggi, ma anche all'evoluzione dei mezzi di locomozione (dalle bellissime carrozze di Giuseppe Verdi nella Villa Verdi a Sant'Agata ai bolidi di Enzo Ferrari). A questi se ne aggiungono altri due di carattere didattico: Anche i Grandi sono stati piccoli. Case della Memoria, Laboratori per le scuole primarie, sperimentato con successo in occasione della Settimana delle Case della Memoria a EXPO 2015 e Memorie Animate. Case della Memoria, Laboratori per le scuole secondarie.
 
Nei convegni internazionali a cui ho partecipato in rappresentanza della nostra Associazione, il Convegno ICLM a Tbilisi in Georgia (25-29 settembre 2015) e il Convegno DEMHIST a Città del Messico (19-21 ottobre 2015), ho presentato il Protocollo di Firenze di collaborazione internazionale fra le Case della Memoria, ricevendo grande interesse a livello internazionale. Sono in corso le procedure per l'adesione delle case museo di nuovi paesi che si aggiungono agli 8 che lo hanno sottoscritto nel maggio scorso. La nostra rete museale è stata presentata inoltre nel Convegno delle Associazioni Museali Italiane (Torino, 10 novembre) a cui ha partecipato il Coordinatore Regionale del Piemonte dott. Marco Delleani del Comune di Saluzzo, socio per il Museo di Casa Cavassa e la Casa Natale di Silvio Pellico. Il protocollo sarà presentato anche al Convegno Musei e Paesaggi Culturali a Matera (che sarà capitale europea della Cultura nel 2019) dal 2 al 5 dicembre.

Questi, cari amici, sono i programmi che stiamo ideando per il prossimo anno, ma senza di voi non possiamo fare niente, se voi non riempite di contenuti questi progetti, si vanifica il nostro sforzo di promozione di tutte le case museo che fanno parte della rete. Per questo vi invito ad aderire ai programmi proposti con vostre iniziative.

Un cordiale saluto a tutti e buon lavoro!
Adriano Rigoli
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