Un laboratorio su arte e inclusione con David Reimondo
In occasione della XIX Giornata del Contemporaneo, la Fondazione Garuzzo organizzerà, presso gli spazi della Castiglia di Saluzzo, un pomeriggio dedicato all'inclusione e all'accessibilità all'arte contemporanea con l'artista David Reimondo.
Con questo progetto la Fondazione rinnova la propria attenzione verso le persone disabili grazie a un evento che le mette al centro del discorso artistico provando così ad abbattere le barriere che spesso le separano dal contesto espositivo e museale.
L'idea trae spunto da Gestures, un'opera realizzata da Reimondo in collaborazione con l'Ente Nazionale Sordi di Milano che verrà presentata in Castiglia. Il lavoro dell'artista si concentra sul linguaggio e sulla creazione di nuovi significanti, simboli che danno una nuova percezione alle parole che quotidianamente usiamo per comunicare. Durante il laboratorio, David Reimondo lavorerà insieme ad alcune persone sorde per reinterpretare, con il linguaggio dei segni, nuovi simboli concepiti per l'occasione, realizzando così una videoinstallazione ad hoc che entrerà a far parte della Esposizione e Collezione Permanente.
Durante il laboratorio il pubblico potrà partecipare alla produzione dell'opera, intervenire e dialogare con l'artista e i curatori della Fondazione. Per Rosalba Garuzzo, Presidente della Fondazione: "le Giornate del Contemporaneo, a cui partecipiamo ormai da diversi anni con incontri e laboratori, sono un'occasione per avvicinare il pubblico più giovane all'arte contemporanea e affrontare temi di rilevanza sociale oltre che artistica. In questa edizione parliamo di inclusione e disabilità, e siamo orgogliosi di poter lavorare a un'opera la cui realizzazione è il frutto dell'incontro tra la Fondazione, l'artista e persone sorde".
"Abbattere le barriere, lavorare per l'inclusione, grazie all'arte e a come trasforma ed interpreta la realtà – dice il sindaco Mauro Calderoni –. È questo il senso delle iniziative che la Fondazione Garuzzo organizza nella nostra Castiglia per l'edizione 2023 della Giornata del Contemporaneo e ritengo che proprio l'intreccio fra performance artistiche e abbattimento di barriere, come quelle che riguardano le persone sorde, sia un valore aggiunto per tutta la nostra comunità. Motivi e ragioni, se ce ne fosse bisogno, per venire a Saluzzo, scoprire le sue bellezze e per vivere la cultura e l'arte contemporanea in prima persona".