Dopo il convegno di oggi proseguono gli eventi collegati alla mostra “Pinocchio 140x140”
Grande partecipazione al convegno su “Pinocchio 140x140 e oltre - La BNCF Collection in Internet Archive”, che si è tenuto oggi, in occasione delle Giornate europee del patrimonio, alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.
Nel corso del pomeriggio, hanno preso la parola Simona Mammana e David Speranzi della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze; Daniela Marcheschi presidente dell’Edizione Nazionale delle opere di Carlo Lorenzini; Simonetta Bartolini del Consiglio Superiore dei Beni Culturali; Roberto Maini, già direttore della Biblioteca Marucelliana di Firenze; Pier Francesco Bernacchi presidente della Fondazione Nazionale Carlo Collodi; Piero Scapecchi esperto di manoscritti rari; Lucia Fiaschi del Museo, Archivio e Cantiere Venturino Venturi. A coordinare l’evento, inserito nel Festival delle Associazioni culturali fiorentine, sono stati Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria. L’evento è stato intervallato dalla performance di lettura e danza “C’era una volta… un pezzo di legno” a cura di Lisa Capaccioli e Daisy Phillips. Nel pomeriggio anche le visite guidate alla mostra “Pinocchio 140x140” e alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.
Intanto va avanti la mostra “Pinocchio 140x140” che rilegge Le Avventure di Pinocchio di Carlo Collodi attraverso le creazioni di due artisti toscani del Novecento, Sigfrido Bartolini e Venturino Venturi. Ospitata negli spazi della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze fino al 4 ottobre, l’esposizione è voluta dall’Associazione Nazionale Case della Memoria in occasione del 140esimo anniversario della pubblicazione del libro. È stata realizzata in collaborazione con la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, con la Fondazione Nazionale Carlo Collodi, con l’Archivio Sigfrido Bartolini e con il Cantiere Venturino Venturi; grazie al contributo di Fondazione CR Firenze e con la media partnership del quotidiano «La Nazione».
Fra gli eventi collaterali, domani, domenica 24, alcuni incontri negli spazi della Biblioteca Nazionale Centrale, coordinati da Simona Mammana. Alle 11.30 ci sarà Stefano Jossa, honorary research fellow alla Royal Holloway University of London e insegnante di Letteratura italiana all’Università degli Studi di Palermo, con un intervento su “Pinocchio tra Mario Luzi e Venturino Venturi”. Alle 16 si confronteranno invece sul tema “L’impresa di Collodi da monumento a parco. Arte ambientale in Toscana”, Lucia Fiaschi del Museo, Archivio e Cantiere Venturino Venturi, Claudia Bucelli vicepresidente dell’Associazione Pietro Porcinai e Silvia Mantovani del CDA Fondazione Michelucci di Fiesole. Alle 15 spazio invece ai più piccoli con il laboratorio “Un Pinocchio tutto mio” (per bambini da 6 a 8 anni, prenotazione su Eventbrite) a cura di Roberta Pratesi dell’Associazione Nazionale Case della Memoria - Sistema Tematico Toscana. Infine le visite guidate alla mostra “Pinocchio 140x140” e alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, in programma alle ore 11:30, 12:30, 15:30 e 16:30. Per le visite (per entrambi i giorni) è necessaria la prenotazione. Info: https://www.bncf.firenze.sbn.it
Infine, sabato 7 e 14 ottobre (ore 16) ecco le visite guidate e i laboratori alla Casa museo Sigfrido Bartolini di Pistoia (prenotazione obbligatoria allo 0573.451311) e alla Casa museo Venturino Venturi di Loro Ciuffenna (AR) (prenotazione obbligatoria allo 055.9175028) che fanno parte del circuito delle Case della Memoria. La casa-museo di Bartolini a Pistoia, specchio della sua vita d’artista, dopo essere stata casa-laboratorio per le sue molteplici attività di pittore, incisore, scrittore conserva, tra i vari fondi, l’archivio dell’artista con la documentazione relativa al suo lavoro ultradecennale per l’edizione illustrata di Pinocchio del centenario, gli strumenti per l’incisione, i torchi e il modello del burattino realizzato dallo stesso Bartolini. Quella del pittore e scultore Venturi a Loro Ciuffenna (AR), costruita alla fine degli anni Sessanta del Novecento, oggi ne custodisce le opere, l'archivio documentario, la fototeca, la mediateca, l'emeroteca. Qui, tra gli altri, sono conservati il gesso Donna seduta, la cui versione in bronzo si trova nella Galleria degli Uffizi, il bronzo Silvana al sole, il ritratto in cemento lavorato e scolpito di Giuseppe Ungaretti, il bozzetto in ferro per il Pinocchio di Collodi.
Info e orari della mostra: www.bncf.firenze.sbn.it