L'iniziativa di Spring School in programma nei giorni 4-6 e 19-20 maggio
Gli spazi carcerari e le condizioni detentive, la tutela dei diritti delle persone recluse, le attività educative e le iniziative volte al reinserimento, le misure per l’esecuzione penale esterna e le strutture alternative al carcere, rappresentano, nel più generale interesse per la città e per “l’habitat sociale”, il terreno di osservazione, ricerca, progettazione e realizzazione di interventi della Fondazione Giovanni Michelucci.
La formalizzazione finale dell’iscrizione dovrà avvenire, previo versamento della quota di partecipazione, entro il 3 aprile 2023. L'evento si terrà a Firenze e Fiesole nei giorni 4-6 e 19-20 maggio 202.3
Spring School intende affrontare il tema degli spazi penitenziari, del rapporto tra carcere e città e dei percorsi di inclusione, offrendo a studenti, operatori sociali, formatori, architetti, avvocati, enti locali, operatori del terzo settore e del volontariato, un’opportunità formativa volta ad aggiornare e potenziare i saperi personali e professionali attorno alla penalità, all’esecuzione penale, ai processi di reinserimento sociale.
Questa prima Edizione della Spring School si propone di affrontare la tematica dell’abitare il carcere, mediante una ricostruzione ed un’analisi delle riflessioni, delle proposte e degli interventi sugli spazi della pena sviluppate negli ultimi anni e delle prospettive possibili, soffermandosi sulla progettazione degli spazi per l’esecuzione penale e sulla necessità di declinare i luoghi in modo da promuovere la dignità, le differenze e gli affetti.
La scuola affronterà anche il nuovo orizzonte dell’esecuzione penale, concentrandosi sulla giustizia di comunità e, contestualmente, sul ruolo della comunità sociale, del territorio, delle nuove competenze professionali. Il percorso formativo utilizzerà una pluralità di metodologie didattiche, aperte al dibattito ed al pieno coinvolgimento dei partecipanti.
Accanto alle relazioni degli esperti, cui farà sempre seguito uno spazio di dialogo, saranno realizzati specifici approfondimenti sul Giardino degli incontri di Firenze Sollicciano, sull’isola carcere di Gorgona e sul teatro stabile della Casa di reclusione di Volterra; un percorso storico guidato alla scoperta delle architetture e dei luoghi di detenzione storici della Città di Firenze; la proiezione del film Grazie ragazzi; una tavola rotonda attorno alle prospettive di riforma carceraria.