Sarà inaugurata a Forlimpopoli, sabato 19 novembre alle ore 16.30, la mostra «L’arte del bello», Giuseppe Casalini - Mario Bertozzi, discendenze e continuità.
Si tratta di un evento espositivo particolarmente interessante sugli inizi della vicenda artistica dello scultore Mario Bertozzi a contatto con il maestro Giuseppe Casalini, faentino di nascita e forlivese d'adozione.
La mostra, scaturita da un'idea di Rodolfo Bertozzi e Paola Gatti e curata dallo studioso d'arte Orlando Piraccini, si articola in due sezioni: la prima, allestita nella Galleria d'Arte «A casa di Paola», propone un "dialogo" fra le opere di Casalini e quelle realizzate dal giovane forlimpopolese. Si tratta di esemplari, esposti in larga parte mai prima al pubblico, che rendono apprezzabile come la ricerca del bello, costante ed inesauribile lungo l'intera attività dello scultore faentino, abbia trovato una continuità d'opera nella nascente, naturale vocazione plastica di Bertozzi.
La seconda sezione si articola all'interno di Casa Bertozzi, oggi facente parte del sistema regionale delle dimore dei personaggi illustri emiliano-romagnoli. Qui si può ammirare una selezione di opere bertozziane dagli anni sessanta in poi: pur nella peculiare originalità di stile del loro autore, le
"belle plastiche" rivelano il persistere della straordinaria lezione del Maestro Casalini. Sono presenti anche immagini e documenti sui rapporti intercorsi fra i due scultori.
Giuseppe Casalini (Faenza 1886 - Forli 1957) è ricordato tra i maggiori scultori romagnoli della prima metà del 900. E' stato autore di importanti complessi monumenti celebrativi e funerari in ambito forlivese ed in altre città in Romagna ed in Italia. Tra le sue più note realizzazioni figurano gli apparati decorativi delle strutture termali di Castrocaro e Fratta Terme e le fontane di Cervia e di Cattolica.
Mario Bertozzi (Forlimpopoli 1927 - 2020). Ancora studente al Liceo Artistico di Bologna, nel 1947, ha eseguito per il Comune di Forlimpopoli la grande statua raffigurante La Libertà. Da allora ha svolto intensa attività artistica segnalandosi per alcune originali serie scultoree, come quelle dei Tori e dei Gallotauri e come autore di opere monumentali: tra le altre il Vignaiuolo a Bertinoro e Pellegrino Artusi nel paese natale. Notevole inventiva è stata espressa anche nella decorazione e in campo grafico.
Nelle due sedi, la mostra resterà aperta al pubblico fino al 8 dicembre coi seguenti orari: martedì e giovedi 10 - 12 / mercoledì e venerdì 16 - 19 / sabato 10 - 12 e 16 - 19 /domenica su appuntamento.
Per informazioni: 3396597530 (A Casa di Paola) e 3356214622 (Casa Bertozzi).