Oltre 100 mila euro in arrivo dal Ministero della Cultura per realizzare un nuovo spazio dedicato alla divulgazione dell'opera pascoliana negli spazi dell'ex scuola materna
A San Mauro Pascoli prosegue l'azione di valorizzazione del patrimonio legato a Giovanni Pascoli con la realizzazione di un vero e proprio “Centro di documentazione e consultazione del patrimonio pascoliano” che troverà spazio nell’ex scuola materna del Compendio Domus Pascoli. A darne notizia il Sindaco Luciana Garbuglia sabato scorso, 11 dicembre, durante la presentazione pubblica di quella che poteva essere solo un’idea progettuale e che invece diventerà realtà. A dare gambe al progetto è infatti il finanziamento confermato pochi giorni fa da parte del Ministero della Cultura per un importo di circa 115mila euro su un progetto che ammonta a 163mila euro: il Comune di San Mauro Pascoli aveva partecipato nell’agosto scorso al bando indetto dal Ministero nell'ambito delle risorse messe a disposizione dal Fondo Cultura 2021.
“Ci tengo a ringraziare il Ministero della Cultura che ci accompagna in questa importante opera di valorizzazione del patrimonio pascoliano – ha dichiarato il sindaco Luciana Garbuglia – Questo intervento si inserisce nel programma di recupero di tutto il Compendio Domus Pascoli che abbiamo acquisito solo tre anni fa dal Demanio Statale e che ci ha visto già inaugurare la nuova Casa della Musica ricavata dall'ex gerontocomio che versava in condizioni davvero precarie; così come l'intervento di manutenzione straordinaria di Casa Pascoli. Ci tengo anche a ringraziare tutta la squadra che sta lavorando a questa importante rinascita per i nostri spazi culturali e alla costante valorizzazione del patrimonio legato al nostro Poeta”.
Nello specifico nel nuovo centro troverà collocazione tutto il materiale di proprietà comunale compresi i fondi e archivi acquisiti in questi anni (tra fotografie, carteggi, poesie, lettere autografe del Poeta, quadri, atti e fondi donati al Comune relativi al Poeta e alla tenuta Torre Villa Torlonia), comprese le pubblicazioni pascoliane (oltre 3mila) e la ricca biblioteca dell’Accademia Pascoliana, compresa la pubblicazione nazionale che ha sede proprio a San Mauro. Un centro dove il materiale sarà accessibile e messo a disposizione di studiosi e pubblico: l’intenzione infatti è quella di procedere ad un'azione di catalogazione e anche di digitalizzazione in maniera da rendere consultabile l'intero patrimonio anche online.