L'evento è in programma il 29 novembre
Lunedì 29 novembre alle ore 18 presso il Lyceum Club Internazionale di Firenze, per la serie intitolata "La luce dei grandi interpreti", Gregorio Nardi torna a interpretare un repertorio che è stato fondamentale per la sua formazione, due volti del Romanticismo.
Notturni, Studi, Mazurche e la Prima Ballata di Chopin sono quei brani meravigliosi che ebbe la fortuna di studiare con il suo nonno e maestro, Rio Nardi. Ora sono stati riletti e approfonditi con quella consapevolezza e poesia che viene, sì, dall'età; ma anche dai lunghi mesi di isolamento e studio appena trascorsi.
Prima di loro, si ascolterà quel capolavoro che è la quarta e ultima sonata di Carl Maria von Weber, probabilmente la vetta incomparabile del primo Romanticismo.
Immaginatevi un lungo poema musicale dove si concentrano tutti i temi che verranno poi sviluppati da altri compositori: la nostalgia di casa, i fantasmi della solitudine, le melodie popolari, il mormorio dei ruscelli, tempeste che sono nel paesaggio e nell'animo, e una notturna tarantella finale che è insieme demoniaca eppure giocosa.
La serata è dedicata alla memoria del violinista Renato Zanettovich, al quale Gregorio Nardi era debitore di preziosi insegnamenti ricevuti in anni di appassionato comune lavoro sul repertorio brahmsiano.
Ci piacerebbe che fossero disponibili ancora dei posti, ma il concerto è andato esaurito in pochi giorni.
Speriamo però che si presentino presto ulteriori occasioni: è un programma davvero speciale...