Dichiarazioni di Adriano Rigoli, presidente dell'Associazione Nazionale Case della Memoria che unisce in Italia 87 museo di personaggi illustri, scrittori, artisti, musicisti, scienziati: "Sollecitati dalla Consigliera Sabina Piccinini, ci siamo interessati del degrado di Villa Menotti a Fiorano Modenese.
Poco prima del lockdown con il vicepresidente Marco Capaccioli siamo stati a Fiorano e abbiamo incontrato il sindaco Francesco Tosi trovando una persona attenta a questi temi e seriamente preoccupata del destino della villa di Ciro Menotti che è il più importante cittadino di Fiorano. Ora ci auguriamo che la sensibilità che ha guidato il professionista modenese all'acquisto, lo guidi anche nella sua valorizzazione: gli spazi sono molti sia per l'abitazione, sia per aprire al pubblico una parte e creare un percorso su Menotti e il Risorgimento a Fiorano che unisca il monumento, la tomba e il percorso museale nella vila Menotti. Come Associazione siamo disponibili a collaborare in ogni modo per la valorizzazione e speriamo che presto una nuova casa della memoria si possa aggiungere alla nostra rete. Già sono molte le case legate a personaggi del Risorgimento per cui già si può individuare un Itinerario Risorgimentale nella nostra rete: la casa natale di Silvio Pellico a Saluzzo, Villa Guerrazzi a Cecina, Villa Garibaldi a Castelfiorentino, la Casa di Don Giovanni Verità a Modigliana e quella di Aurelio Saffi a Forlì, o i protagonisti della nuova Italia unita come Sidney Sonnino Montespertoli o i poeti Giosue Carducci (la casa natale a Valdicastello e a Santa Maria a Monte, Castagneto Carducci e Cesena), Giovanni Pascoli (a San Maauro Pascoli e a Barga) e la poetessa inglese Elizabeth Barrett Browning (a Firenze)".