Le Case della Memoria come esempio di sistema nazionale che “funziona”. Il prossimo 19 luglio, Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoriasaranno a Roma ospiti del MiBACper presentare la rete museale nazionale ai partecipanti alla conferenza “Musei Italiani, Sistema nazionale” in programma al Planetario delle Terme di Diocleziano (Aula Ottagona).
L’incontro, organizzato dalla Direzione generale Museiper promuovere la conoscenza del Sistema museale nazionale rete dei musei italiani, è coordinato e introdotto dal direttore generale Antonio Lampis: proprio da lui è arrivato l’invito a partecipare per l’associazione che riunisce le Case della Memoria dei grandi personaggi, come esempio virtuoso di aggregazione a livello nazionale.
Un appuntamento pensato per promuovere l’immenso patrimonio culturale del nostro Paese e raccontare il Sistema museale nazionale, la più importante missione dei prossimi anni per mettere in sinergia tutti i musei italiani e per contribuire insieme allo sviluppo della cultura, come previsto dall’articolo 9 della Costituzione.
«Siamo molto felici di aver ricevuto questo invito da parte del MiBAC e dal direttore generale dei Musei Antonio Lampis – commenta il presidente dell’associazioneAdriano Rigoli -. È una splendida occasione per far conoscere la nostra rete a livello nazionale e tutto il lavoro di promozione di queste realtà, a volte poco conosciute, che crediamo possano avere grandi possibilità di crescita sotto l’ombrello nella nostra associazione».
«Si tratta di un incontro che rispecchia a pieno il concetto che abbiamo sempre cercato con forza di sostenere: lo sviluppo può esistere solo se esiste una solida rete a sostegno di ogni singola realtà – aggiunge il vicepresidenteMarco Capaccioli -. La nostra è una rete nazionale che fin dalla sua nascita si è posta l’obbiettivo di diffondere in maniera capillare la nostra storia e la nostra cultura per consegnarla nelle mani delle future generazioni».
Adriano Rigoli, presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, che riunisce le case di personaggi illustri dell’arte, della letteratura, della scienza e della storia interverrà dopo Carmelo Malacrino, direttore del Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, tra i principali musei dotati di autonomia speciale del MiBAC e Marco Pierini, direttore del Polo museale dell’Umbria, istituto del MiBAC che gestisce 12 luoghi della cultura.
I tre direttori condivideranno la loro esperienza, lasciando in esposizione al Planetario opere rappresentative della propria collezione: per le Case della Memoria sarà esposto fino a settembre, nell’Aula Ottagona del Planetario delle Terme di Diocleziano, un grande pannello illustrativo che documenta l’estensione a livello nazionale dell’associazione che conta 78 case di personaggi illustri in tutta Italia.