Stazione Marconi a Coltano (Pisa), da luogo simbolo della Storia a edificio fantasma, l'appello delle Case della Memoria
Un luogo di Scienza e di Storia abbandonato al degrado e all’incuria. L'Associazione Nazionale Case della Memoria si unisce all'appello di Elettra Marconi per il recupero della Stazione Marconi di Coltano (Pisa), il luogo scelto da suo padre per costruire la prima stazione radio italiana. Un appello che la figlia del premio Nobel per la fisica ha affidato ai microfoni del Tg1, denunciando le condizioni dell’edificio situato nella campagna pisana da cui, nel 1910, è partito il primo messaggio radio che dall'Europa raggiunse l'Africa.
Un luogo di Scienza e di Storia abbandonato al degrado e all’incuria. L'Associazione Nazionale Case della Memoria si unisce all'appello di Elettra Marconi per il recupero della Stazione Marconi di Coltano (Pisa), il luogo scelto da suo padre per costruire la prima stazione radio italiana. Un appello che la figlia del premio Nobel per la fisica ha affidato ai microfoni del Tg1, denunciando le condizioni dell’edificio situato nella campagna pisana da cui, nel 1910, è partito il primo messaggio radio che dall'Europa raggiunse l'Africa.
«Si tratta di un luogo altamente simbolico – affermano Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria –. Un luogo in cui Guglielmo Marconi ha fatto la Storia e che adesso è ridotto a un edificio fantasma. Riteniamo che sia doveroso fare il necessario per riportarlo al più presto in condizioni ottimali e rendere così fruibile a tutti un luogo di Scienza dal valore inestimabile. E magari vederlo diventare in futuro una nuova Casa della Memoria di Guglielmo Marconi».