Chiaravalle (AN) | Convegno "Longevità attiva in ambito rurale" in collaborazione ocn la Fondazione Chiaravalle Montessori - 22 Settembre 2017
LONGEVITÀ ATTIVA IN AMBITO RURALE - L'Anziano al centro di un progetto di vita Condivisione di esperienze sulla prospettiva Montessori per gli anziani con disturbi cognitivi.
Tra i vari cambiamenti che stanno investendo la nostra società, uno dei più significativi coinvolge gli anziani, la cui numerosità e la cui età vanno aumentando. La Regione Marche, già dalla precedente pianificazione del Programma di Sviluppo Rurale, ha avviato iniziative progettuali innovative rivolte alla popolazione anziana in ambito rurale, con l'obiettivo di mantenere e stimolare le capacità psico-fisiche dell'anziano attraverso percorsi di inclusione sociale e di prevenzione dell'isolamento, valorizzati dalle specificità offerte dall'ambiente rurale in termini di benessere e qualità della vita.
Obiettivo non trascurabile è la creazione di una rete di relazioni che metta in contatto il contesto rurale con il settore del volontariato e dei servizi alla persona nell'ottica di garantire l'organizzazione di nuovi servizi in risposta ai bisogni e alle esigenze specifiche dei territori, contribuendo nel contempo a favorire la diversificazione dell'attività agricola.
I positivi risultati della sperimentazione scaturiti dal monitoraggio scientifico condotto dall' INRCA, hanno visto la nascita di un modello marchigiano di "Laboratorio di Longevità in ambito rurale" che delinea le attività occupazionali - terapeutiche e socializzanti di qualità rivolte alla popolazione anziana autosufficiente, e si spinge verso la realizzazione di percorsi sensoriali guidati e forme di accoglienza residenziale all'interno dell'azienda agricola.
Oggi questo progetto conosce un'evoluzione, grazie alla sperimentazione del metodo Montessori adattato alle persone anziane con deficit cognitivo.
L'esperienza acquisita da Regione Marche in relazione al tema della multifunzionalità delle aziende agricole, con la fruttuosa collaborazione di Fondazione Chiaravalle Montessori e l'Istituto Nazionale di Riposo e Cura per Anziani (INRCA), consente oggi di trovare la sinergia per individuare nell'azienda agricola che si impegna e progetta nel welfare, l'ambiente più adatto a questo tipo di sperimentazioni, finalizzate alla cura e alla gestione delle malattie degenerative nell'anziano con carenze cognitive.
Il prossimo 22 settembre, presso la suggestiva cornice del Teatro Valle di Chiaravalle, un selezionato parterre di relatori, di provenienza e fama internazionale, avranno modo di approfondire questi temi, portando il loro contributo più qualificato ed aggiornato: sarà presente Cameron Camp, direttore di ricerca del Center for Applied Research in Dementia a Solon, Ohio, pioniere e autore di diversi scritti su demenza senile e metodo Montessori, accompagnato dai colleghi Sourour Pivion, Jerome Erkes, Marie Hmain.
Per partecipare al convegno basterà compilare il modulo online che trovate a questo indirizzo.
Piccolo grand tour-Quattro case, una settimana 25 settembre 2017-1 ottobre 217| Keats-Shelley house, Casa museo De Chirico, Casa Scialoja, Casa Scelsi (Roma)
Domani a Firenze due eventi nel segno di Elizabeth Barrett
Doppio appuntamento in programma a Firenze per domani, 15 settembre, nel segno di Elizabeth Barrett e Robert Browning. Alle 18 Casa Guidi, dimora gestita da The Landmark Trust e inserita insieme alla tomba di Elizabeth Barrett Browning nella rete dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, farà da cornice a “Il mare nel vento. Una voce dentro l’altra”. Si tratta di una lettura scenica, a cura di Grazia Frisina, liberamente tratta da “Elizabeth Barrett, Robert Browning, D’amore e di poesia. Lettere scelte 1845-1846” (a cura di I. Rizzato, edizioni Archinto, Milano, 2007). Attraverso le voci di Samanta Tesi e Giulio Giatti, accompagnate al pianoforte da Antonio Sassone, allievo dell'Accademia San Felice, si potrà rivivere l’intimo colloquio che i due poeti intrattennero prima del matrimonio, che si tenne clandestinamente a causa dell'opposizione del padre di lei, e della felice fuga in Italia. A seguire Julia Bolton Holloway e Rosalynd Pio presenteranno, appunto, la prima traduzione integrale italiana pubblicata in questi giorni di “Casa Guidi Windows/Le Finestre di Casa Guidi”, opera di Elizabeth Barrett Browning del 1851 (editore Aureo Anello Books). Il poema è uno dei due scritti che la poetessa inglese dedicò all’indipendenza italiana, di cui si fece paladina. Nella prima parte dell’opera viene condiviso il senso di indipendenza e ottimismo trasmesso dalle politiche riformatrici del Granduca Leopoldo II; la seconda parte, invece, è più disillusa, anche se la poetessa non si arrende e spera in un futuro migliore grazie al suo bambino appena nato, “Pen”. «Se devi amarmi, per null’altro sia se non per amore» (EBB). È una storia intrisa d’amore e di poesia quella tra Elizabeth Barrett e Robert Browning, i due famosi poeti inglesi che giunti in Italia nella seconda metà dell’800 e stregati da Firenze, presero casa in piazza San Felice 8, in quella che la stessa scrittrice nominò Casa Guidi. Per registrarsi all’evento scrivere a iQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Sempre domani, alle ore 20.30, al Cimitero degli Inglesi, è previsto il reading musicale del progetto “Eterno Divenire”. Alla lettura verrà alternata l’esibizione live in acustico di alcuni brani dell'opera, eseguiti da Andrea Cutri alla chitarra e Mirella Lutzu alla voce. In scaletta musiche e canti dal vivo delle opere dello stesso Cutri e la nuova produzione di musica in omaggio a Elisabeth Barret Browning.
I progetti di “Eterno Divenire” includono brani della rock opera “L’amore di Barrett & Browning” (racconto in musica e poesia della storia dei due poeti inglesi e di un’anziana donna sarda di nome Maria); il progetto discografico “Metamorfosi delle certezze” (per chitarra e orchestra sinfonica); tre libri “TUMM”, trattato universale Musica e Matematica, “Dialogo infinito tra un matematico e un filosofo sui numeri Primi”, “Il laboratorio delle perle”. Il cimitero di piazzale Donatello è noto per essere, oltre che un luogo di riposo, un museo a cielo aperto, dove sono sepolti personaggi illustri della storia. Fu fondato nel 1827 dalla Chiesa Evangelica Riformata Svizzera di Firenze, grazie alla concessione del Granduca Leopoldo II di Lorena poiché i non cattolici, all’epoca, non venivano accettati dai cimiteri della città e dovevano essere trasportati almeno fino a Livorno.
Firenze | Venerdì 15 settembre il Cimitero Evangelico di Porta Pinti di Firenze detto “degli Inglesi”, diventerà nuovamenteluogo di spettacolo L’iniziativa èa cura di Comitato del Cimitero degli Inglesi e della Chiesa Evangelica Riformata Svizzera
Venerdì 15 settembre, Reading Musicale del progetto Eterno Divenire con musiche e canti dal vivo delle opere letterarie e musicali di Andrea Cutri con una nuova produzione di musica in omaggio a Elisabeth Barret Browningprogetto culturale che si svolgeràpresso il Cimitero Evangelico detto “degli Inglesi” di Firenze in Piazzale Donatello, dove la poetessa inglese èsepolta.
Fondato nel 1827 dalla Chiesa Evangelica Riformata Svizzera di Firenze grazie alla concessione del Granduca Leopoldo II di Lorena poiché i non cattolici, all’epoca, non venivano accettati dai cimiteri della città e dovevano essere trasportati almeno fino a Livorno il cimitero di Piazzale Donatello,ènoto per essere, oltre che un luogo di riposo, un museo a cielo aperto, dove sono sepolti personaggi illustri della storia: oltre a Elisabeth Barret Browning vi sono seppelliti Giovan Pietro Vieusseux, SVIZZERO, fondatore delGabinetto Vieusseux , Mary Boecklin FIGLIA DEL PITTORE svizzero autore della serie di quadri L’isola dei Morti, Walter Savage Landor SCRITTORE INGLESE, Hiram Powers SCULTORE NEOCLASSICO STATUNITENSE e Nadezhda De Santis, una schiava nera dellaNubiacondotta a Firenze a quattordici anni.
Da venerdìil luogo si proporrà ancora come luogo di incontri e spettacoli. Lo scopo del progetto parte dall’arte per valorizzare culturalmente e far conoscere questo sito storico da sempre portavoce di valori attuali quali l’ecumenismo, l‘accoglienza e l’integrazione.
Venerdì, dopo le luci del tramonto, alle ore 20.30 ci illustra Andrea Cutri saranno presentati in un intervista di Chiara Dino el Corriere FIorentino i progetti racchiusi nell’idea di Eterno Divenire come concettofilosofico e scientifico oltre che musicale: 1. Brani della rock opera Eterno Divenire “ L’amore di Barrett & Browning ”. L'opera racconta in musica e poesia la storia dei due poeti inglesi dell'800 Elizabeth Barrett e Robert Browning e di un'anziana donna sarda di nome Maria legati eternamente dal destino e dall'armonia della Musica. 2. Il progetto discografico Eterno Divenire “ Metamorfosi delle certezze ” per chitarra e orchestra sinfonica. 3. tre libri: Eterno Divenire “TUMM” trattato universale Musica e Matematica - Eterno Divenire “Dialogo infinito tra un matematico e un filosofo sui numeri Primi” - Eterno Divenire “Il laboratorio delle perle”.
Nel Reading Musicale del progetto Eterno Divenire la discussione viene alternata dall'esibizione live in acustico di alcuni branidell'Opera eseguiti da Andrea Cutri alla chitarra e Mirella Lutzu alla voce.
Dice Francesca Paoletti, presidente Comitato delle Chiese Evangelica : “Il Cimitero degli Inglesi è un luogo straordinario di storia, arte e cultura che racconta la un vero e proprio luogo di ‘vita’ dei cimitero riposano personaggi illustri non solo della storia fiorentina, ma anche di quella nazionale ed internazionale e delle più svariate confessioni religiose. Da qui il desiderio di far riscoprire questo luogo ai fiorentini e quale modo migliore se non quello del ricordo e della cultura stessa in occasione dell'anniversario dello fuga romantica di Elisabeth e Robert Browning a Firenze.
Ingresso libero. Info: 347.7863000
Andrea Cutri
Nasce ad Oristano l’ 11 agosto del 1979. All’età di 13 anni, compone il suo primo lavoro dal titolo “ MelodiaProgressiva. Vince concorsi musicali e chitarristici nazionali ed internazionali che gli permettono di affermarsi come uno dei più giovani, promettenti e talentuosi chitarristi italiani. Si esibisce come solista in vari concerti come quello di Ray Charles e dei Legends Eric Clapton (chitarra e voce), Steve Gadd(batteria), Marcus Miller (basso), Joe Sample (piano), David Sanborn (sassofono). Sviluppa una tecnica di arpeggio particolare che utilizza il plettro e le dita contemporaneamente. Si occupa inoltre di fisica e matematica e in particolare del legame tra la matematica e la musica. Ha collaborato e suonato con: Peter Gabriel, Tony Levin, Gavin Harrison, Ray Charles, Eric Clapton, Marcus Miller, Joe Sample, David Sanborn, Abraham Laboriel,Frank Gambale, Doors,Patty Pravo, Zucchero,Vinicio Capossela,Franco Cerri, Andrea Parodi, Demo Morselli,Alex Britti, Maurizio Colonna,Irio De Paula e tanti altri. Ha partecipato al Festival di Bourges e a quello di Sanremo 2009 come autore delle musiche e dei testi del brano “E io verrò un giorno là” interpretato da Patty Pravo (brano inserito nella compilation dei più bei brani di Sanremo di tutti i tempi e recensito dalla critica come il miglior brano dell'edizione del festival 2009).
Cenni storici su Cimitero Evangelico detto “degli Inglesi”
Il Cimitero “degli Inglesi”èun luogo dove storia e cultura si intrecciano in quello che èsìun luogo di riposo, ma anche un vero e proprio museo a cielo aperto. Fondato nel 1827 dalla Chiesa Evangelica Riformata Svizzera di Firenze grazie alla concessione del Granduca Leopoldo II di Lorena poiché i non cattolici, all’epoca, non venivano accettati dai cimiteri della città e dovevano essere trasportati almeno fino a Livorno. Poco dopo la metàdel XIX secolo viene temporaneamente chiuso per essere in seguito riaperto ed accogliere urne ceneri , quando viene aperto il Cimitero Evangelico Agli Allori di Via Senese che rappresenta la sua vera e propria continuazione . Il piano Poggi per Firenze capitale, infatti, prevedeva che i cimiteri fossero situati ai margini della città, per questo venne individuata la collina dove attualmente èsituato il cimitero monumentale agli Allori. In seguito alle loro origini entrambi i cimiteri evangelici hanno sempre accolto tutti indistintamente dalla confessione religiosa. In quanto cimitero monumentale, il Cimitero “degli Inglesi” fa parte dell’ASCE, la rete europea dei cimiteri di rilevanza storica e artistica riconosciuta dalla stessa Unione Europea. Vi sono sepolti, oltre a Elisabeth Barret Browning personaggi quali Giovan Pietro Vieusseux, SVIZZERO, fondatore delGabinetto Vieusseux , Mary Boecklin FIGLIA DEL PITTORE svizzero , Walter Savage Landor SCRITTORE INGLESE, Hiram Powers SCULTORE NEOCLASSICO STATUNITENSE e Nadezhda De Santis, una schiava nera dellaNubiacondotta a Firenze a quattordici anni.