In risposta al grande interesse del pubblico, la mostra sarà visitabile fino al 26 giugno (la chiusura era inizialmente prevista il 15 maggio). "Oltre il Giardino. L'abbecedario di Paolo Pejrone" è la mostra che segue il corso delle stagioni, che accompagna il trascorrere del tempo, che muta prospettive, colori, luci e ombre, come un giardino. Il progetto espositivo, distribuito nelle sale storiche del Castello e nei sei ettari del Parco all'inglese che lo circondano, è stato immaginato come un cammino ideale lungo un anno, dall'estate 2021 alla primavera 2022, dove le opere in mostra cambiano con il variare delle stagioni.
Nella sua inedita e ultima veste, quella primaverile, sono esposti nuovi modelli e disegni pomologici di fragole, albicocche, mele e pere, in tema con la stagione, di Francesco Garnier Valletti, ultimo ineguagliato modellatore e riproduttore di frutti artificiali, artigiano, artista e anche scienziato, e il "Tappeto natura – Cavolo canario" di Piero Gilardi. I tappeti natura riproducono fedelmente scenari naturali con intento ironico e polemico: l'artista prende spunto dalla pop art statunitense, in particolare le creazioni di Claes Oldemburg, per denunciare l'intervento dell'uomo che ha trasformato la natura in realtà asettica e del tutto artificiale.