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Florence's English Cemetery, 1827-1877: Thunders of White Silence: un libro che fotografa il cimitero degli inglesi

Immagine 2024 11 18 131340Florence's English Cemetery, 1827-1877: Thunders of White Silence, è ora pubblicato e disponibile su www.cambridgescholars,com a un prezzo scontato con PROMO25. Le sue royalty contribuiranno a mantenere e restaurare il Florence's English Cemetery.

 Il cimitero è storia e sociologia scritte sul marmo. Questo libro presenta ogni tomba come una guida virtuale con la sua fotografia, la storia della persona, l'iscrizione, data dove leggibile, e la ricerca dagli archivi svizzeri e altrove attenti per persone come Elizabeth Barrett Browning, Walter Savage Landor, Frances Trollope, Theodore Parker, Thomas Southwood Smith, partecipanti alle battaglie di Trafalgar, Waterloo e della Penisola contro Napoleone, pensionati della Compagnia delle Indie Orientali, studiosi di Dante, schiavi, servi e servitori elencati insieme ai parenti delle regine e dei figli inglesi dei re inglesi, accanto ai quali sono sepolti.

Le tombe sono scolpite da Hiram Powers, Lorenzo Bartolini, William Holman Hunt, Frederic Lord Leighton, John Roddam Spencer Stanhope e altri. Anche l'altra metà delle 1400 sepolture, ora prive di tombe, sono elencate con le loro storie, tra cui quelle di Horatia Nelson. sorellastra, Emma Carew, e di Catherine McKinnon, entrambe governanti, la seconda dello zar Alessandro di Russia.

Si conclude con il capitolo "Dalle tombe alle culle" su come il cimitero è stato restaurato da abili Rom rumeni che erano stati precedentemente ridotti in schiavitù in Europa da il Medioevo fino alla pubblicazione in rumeno del 1853 di La capanna dello zio Tom, e poi durante l'Olocausto, e a cui è stato insegnato l'alfabeto nella nostra biblioteca e dalle nostre tombe. Frederck Douglass e il re Guglielmo Federico di Prussia hanno entrambi visitato la cosiddetta chiamato Cimitero degli Inglesi.

Il libro è importante per la storia della letteratura, della medicina, dell'abolizione della schiavitù e dei diritti legali e politici dei bambini, delle donne e delle nazioni. Si concentra spazialmente su una piazza fiorentina, temporalmente sui cinquant'anni tra il 1827 e il 1877 , riguardante le storie di Italia, Gran Bretagna, Svizzera, Russia, Romania, Europa, Americhe, India, Australia, Nuova Zelanda, l'intero globo. È completo in 923 pagine con mappe, una doppia fotografia aerea a colori, un bibliografia e un indice a due colonne di 54 pagine.

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