Notizie

Mostra a Faenza (11 Gennaio 2014 - 2 Febbraio 2014)

Faenza
Palazzo delle Esposizioni
Corso Mazzini, 92
11 Gennaio – 2 Febbraio 2014

Mostra di Adriano Rigoli e Csilla E. Csorba

Saluti da:
Comune di Faenza
Eloisa Gennaro, Responsabile del Sistema Museale della Provincia di Ravenna
Muky, Casa Muky e Domenico Matteucci
Erzsebel Miliczky, Console Onorario di Ungheria a Bologna
Nicola de Girolamo, Presidente dell’Associazione Culturale Italo – Ungherese in Emilia Romagna
Csilla E. Csorba, Direttore Generale Museo Letterario Peto˝fi Budapest
Adriano Rigoli, Presidente Associazione Nazionale Case della Memoria

Inaugurazione
Venerdì 11 gennaio 2014 ore 16:45

A seguire ore 18:00
Ridotto del Teatro Masini Piazza Nenni, 3
Concerto del pianista Gregorio Nardi (Casa Studio Bargellini, Firenze) dedicato alle Case della Memoria e all’amicizia tra Italia e Ungheria.

Jean Cau, " Il Cavaliere la Morte e il Diavolo"

Jean Cau, " Il Cavaliere la Morte e il Diavolo", Ed. Settimo Sigillo, Roma 2013 (euro 15)

Prefazione di Pietrangelo Buttafuoco e Sigfrido Bartolini


E' la terza edizione di un classico del pensiero anticonformista con una nuova presentazione di Pietrangelo Buttafuoco e con la conservazione della prefazione che Sigfrido Bartolini aveva scritto per la seconda edizione, negli anni '80.

Un racconto che ha per protagonista l'Europa di un futuro prossimo.

Il Cavaliere di Dürer, riscoperto da Jean Cau, riassume in sè ogni rotta tentata e i relativi naufragi, poichè "la guerra, l'amore, il giuoco, la contemplazione" restano le sole verità necessarie, e la loro messa al bando segna la fine di un mondo.
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Jean Cau, " Il Cavaliere la Morte e il Diavolo" 
 I° edizione Volpe, Roma 1969.
II° edizione Ciarrapico, Roma 1985 - Prefazione di Sigfrido Bartolini
III° edizione Settimo Sigillo, Roma 2013 - Prefazione di Pietrangelo Buttafuoco e di Sigfrido Bartolini




Pistoia l'anima del luogo

Pistoia l'anima del luogo

a 100 anni dalla mostra del Bianco e Nero

Sale Affrescate – Palazzo Comunale

21 dicembre 2013 – 2 febbraio 2014


Sigfrido Bartolini, uno dei maggiori incisori del secondo '900, è presente con una selezione di opere eseguite nei primi anni '50 : monotipi, acquaforti e xilografie.

E' esposta, tra l'altro in questa mostra, la xilografia " Campagna d'autunno" del 1955, una tra le più note, sia per il particolare impianto formale che per le grandi dimensioni ( mm.800x1000).

La xilografia " Campagna d'autunno" è accostata alla relativa matrice in legno che, per la prima volta, eccezionalmente, esce dalla "Casa Museo Sigfrido Bartolini", per essere esposta in questa mostra.

Sigfrido Bartolini, nato a Pistoia, è uno dei protagonisti di questa mostra incentrata su gli artisti che ,nei primi cinquanta anni del secolo, con le loro opere (grafiche e pittoriche) e con il loro fervore culturale hanno interpretato il personale e particolare rapporto con il luogo di nascita e di formazione.
sb. 3x xilografia- la raccolta delle olive-1951
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Giuseppe Montanelli fra storia e storiografia

giuseppe montanelli per invito

Sabato 7 dicembre, ore 17
, nell’auditorium del Palazzo della Volta presentazione degli atti del Convegno svoltosi nel 2012:  Giuseppe Montanelli  fra storia e storiografia a 150 anni dalla nascita  (a cura di Sandro Rogari), Edizioni Polistampa. Iniziativa in  collaborazione con il Comune di Fucecchio e con la Società Toscana per  la Storia del Risorgimento. Il volume sarà presentato dal prof. Mauro Moretti (Università di Siena)

Ulteriorio informazioni su www.fondazionemontanellibassi.it    

Le case della memoria italiane e ungheresi: una risorsa condivisa per la cultura

Si inaugura il 20 novembre alle ore 10:00 presso il Museo Canonica a Villa Borghese a Roma la mostra intitolata Le case della memoria italiane e ungheresi: una risorsa condivisa per la cultura/Hungarian and Italian Memorial Houses: a shared resource for culture/Magyar és olasz emlékházak: kultúráink közös kincse, organizzata in occasione dell'Anno per i rapporti culturali Italia-Ungheria. La mostra sarà esposta in Italia e in Ungheria ed è realizzata da una collaborazione fra l'Associazione Nazionale Case della Memoria, il Museo Letterario Petőfi di Budapest e il Coordinamento delle Case Memoriali Letterarie Ungheresi. L'ambasciatore Ungherese in Italia János Balla ha confermato la sua presenza alla cerimonia inaugurale. La mostra è curata congiuntamente da Adriano Rigoli, Presidente dell'Associazione Nazionale Case della Memoria, e da Csilla E. Csorba Direttrice Generale del Museo Petőfi di Budapest. Il tema dell'esposizione riguarda la rete italiana di case-museo di personaggi illustri che conta oggi 39 case in 8 regioni italiane. I colleghi ungheresi hanno scelto 17 case museo del loro paese che fanno parte della loro Associazione delle Case Memoriali Letterarie Ungheresi. Il progetto nasce dai rapporti di amicizia e collaborazione internazionale che sono nati nell'ambito di ICOM (International Council of Museums) e in particolare del Comitato Tematico ICLM (International Committee for Literary and Composers Museums). Dopo l'esposizione romana, la mostra sarà ospitata presso la Casa Natale di Enzo Ferrari a Modena, l'Osservatorio Geofisico Bendandi a Faenza, il Museo Enrico Caruso a Lastra a Signa sulle colline intorno a Firenze e in Ungheria (Budapest Museo Letterario Petőfi, la Casa Memoriale dello scrittore Mór Jókai a Balatonfüred, la Casa Memoriale dello scrittore Sándor Petőfi a Kiskőrős).

Comunicato stampa
Invito
Manifesto
Programma mostra Roma

Folgòre e Cenne illustrati da Sigfrido Bartolini

folgore

Che ci fa un artista del secondo Novecento con due poeti trecenteschi? La domanda è legittima, la risposta immediata: un libro che unisce passato e presente, tradizione e modernità.....

Sigfrido Bartolini (1932-2007), pistoiese, è considerato uno dei maggiori incisori del 900, ha praticato intensamente tutte le tecniche incisorie: xilografia, acquaforte, litografia – circa 1300 fogli! Ha acquistato notorietà internazionale con l’edizione del centenario di Pinocchio illustrato da 309 xilografie in nero e a colori la cui esposizione sta ancora facendo il giro del mondo.

E’ stato scrittore, critico, polemista e l’ultima sua opera del 2006 sono state le Vetrate moderne della Chiesa dell’Immacolata di Pistoia: un vero e proprio capolavoro a 200 mt dalla "Casa Bartolini", un museo ricchissimo oggi a disposizione del pubblico che rende ragione del suo fare e delle sue passioni.

L’opera di Sigfrido Bartolini e il suo legame con Folgòre ci saranno presentati da due docenti di chiara fama che lo hanno conosciuto nel profondo: Franco Cardini, l’amico, e Simonetta Bartolini, la figlia.

 

"I sonetti di Folgòre da San Gimignano e di Cenne da Chitarra"
               Illustrazioni di Sigfrido Bartolini


 

Sabato 23 novembre 2013 alle ore 17,00

ultimo incontro di Promozione della lettura

Palazzo Pratellesi, Via S.Giovanni 22, San Gimignano

 


 

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