A Ragusa nasce il “Manifesto della Bellezza” per la tutela della Cultura, dell'Arte, dei Beni Culturali e del Paesaggio
La presentazione ufficiale si terrà mercoledì 13 giugno (ore 17) a Palermo persso la Fondazione villa Whitaker
Anche l’Associazione Nazionale Case della Memoria aderisce al Manifesto della Bellezza.
L’iniziativa sarà presentata mercoledì 13 giugno alle ore 17 presso la Fondazione Whitaker di Palermo. L’Arch. Giuseppe Nuccio Iacono e il Dott. Daniele Pavone che ne sono ideatori insieme ad Antonio Sortino Trono e Giancarlo Tribuni Silvestri, presenteranno ufficialmente il Manifesto della Bellezza, illustrando i progetti già in itinere e le ragioni che li hanno indotti ad intraprendere questa iniziativa che tra gli altri ha raccolto anche l'adesione della Presidenza della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università di Catania (sede di Ragusa) e dell'Associazione Nazionale Case della Memoria.
«La Bellezza non è soltanto un concetto astratto ed idealista di natura prettamente etica ed estetica, ma anche un motore di risorse economiche che attraverso il recupero, la tutela e la valorizzazione del patrimonio artistico, storico e naturalistico, è in grado di creare ed alimentare occupazione e dunque benessere».
È questo è l'assunto che ha ispirato il "Manifesto della Bellezza per la Cultura, l'Arte, i Beni Culturali e il Paesaggio" che in queste settimane ha già raccolto centinaia di adesioni anche illustri nel mondo accademico, della cultura, dello spettacolo e dello sport e che intende rivolgersi innanzitutto alla politica in quanto diretta responsabile della gestione di questo patrimonio, ma anche ai cittadini, attraverso la divulgazione di principi semplici e comprensibili altresì per un pubblico non specializzato, ma fondamentali per una maggiore consapevolezza delle opportunità offerte dalla Bellezza.
La presentazione è stata inserita nel calendario della BIAS 2018 (Biennale Internazionale Arte Sacra contemporanea delle credenze e religioni dell'umanità) ideata e diretta dalla Contessa Avv. Chiara Modica Donà dalle Rose e promossa da WISH (World International Sicilian Heritage), di cui la Donà è anche Presidente e patrocinata dalla Città di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018.
«La cultura passa anche dalla bellezza e, nel caso della nostra associazione, si materializza in luoghi come le case museo, che hanno accompagnato la storia di personaggi illustri e talentuosi - spiegano il presidente e il vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, Adriano Rigoli e Marco Capaccioli -. Un manifesto che ne tuteli e valorizzi le potenzialità non può che raccogliere tutta la nostra soddisfazione».
«La Bellezza non è soltanto un concetto astratto ed idealista di natura prettamente etica ed estetica, ma anche un motore di risorse economiche che attraverso il recupero, la tutela e la valorizzazione del patrimonio artistico, storico e naturalistico, è in grado di creare ed alimentare occupazione e dunque benessere».
È questo è l'assunto che ha ispirato il "Manifesto della Bellezza per la Cultura, l'Arte, i Beni Culturali e il Paesaggio" che in queste settimane ha già raccolto centinaia di adesioni anche illustri nel mondo accademico, della cultura, dello spettacolo e dello sport e che intende rivolgersi innanzitutto alla politica in quanto diretta responsabile della gestione di questo patrimonio, ma anche ai cittadini, attraverso la divulgazione di principi semplici e comprensibili altresì per un pubblico non specializzato, ma fondamentali per una maggiore consapevolezza delle opportunità offerte dalla Bellezza.
La presentazione è stata inserita nel calendario della BIAS 2018 (Biennale Internazionale Arte Sacra contemporanea delle credenze e religioni dell'umanità) ideata e diretta dalla Contessa Avv. Chiara Modica Donà dalle Rose e promossa da WISH (World International Sicilian Heritage), di cui la Donà è anche Presidente e patrocinata dalla Città di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018.
«La cultura passa anche dalla bellezza e, nel caso della nostra associazione, si materializza in luoghi come le case museo, che hanno accompagnato la storia di personaggi illustri e talentuosi - spiegano il presidente e il vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, Adriano Rigoli e Marco Capaccioli -. Un manifesto che ne tuteli e valorizzi le potenzialità non può che raccogliere tutta la nostra soddisfazione».