Celebrazioni ridotte causa Covid. Intanto ha riaperto il Museo della Badia
Un’iniziativa per tenere viva la memoria di un personaggio illustre a cui la Valbisenzio ha dato i natali. Si è tenuta questa mattina la deposizione di una corona d’alloro in omaggio a Lorenzo Bartolini davanti alla sua casa natale nella frazione di Savignano (Vaiano) che fa parte dell’Associazione Nazionale case della Memoria. Il sindaco di Vaiano Primo Bosi, il presidente dell’associazione e coordinatore del Museo della Badia di Vaiano Adriano Rigoli e l’attuale proprietaria della casa, Simona Vitarini, hanno voluto ricordare così l’anniversario della morte del grande artista (20 gennaio 1850).
L’iniziativa, promossa dal Comune di Vaiano, dal Museo della Badia di Vaiano e dall’Associazione Nazionale Case della Memoria ripercorre quanto fatto lo scorso anno, in occasione dei 170 anni della morte del grande scultore: una corona d’alloro era stata deposta sulla tomba del Bartolini, custodita a Firenze nella cappella dei Pittori (o di San Luca della Basilica) della Santissima Annunziata. Le celebrazioni quest’anno si sono tenute in forma ridotta causa Covid: il mese di gennaio 2020 era stato tutto dedicato al Bartolini, con le visite guidate alla casa e la Giornata dal Bartolini che aveva visto coinvolti gli alunni della scuola primaria di II grado "Lorenzo Bartolini" di Vaiano. L’obbiettivo degli organizzatori è quello di recuperare durante l'anno quando la situazione sarà migliore.