La messa in onda è prevista per lunedì 19 aprile alle ore 21,00 nell'ambito del programma culturale "Sciarada – il circolo delle parole", rassegna dedicata ai ritratti degli scrittori attraverso la visione di film italiani e stranieri.
FAI on demand torna il 18 aprile con un nuovo appuntamento e una nuova visita virtuale alla Fondazione Primo Conti di Fiesole
In questo terzo appuntamento delle visite virtuali organizzate dal gruppo FAI Giovani Firenze varcheremo insieme le porte di Villa “Le Coste” a Fiesole ed esploreremo l’abitazione e lo studio di Primo Conti, grande maestro del XX secolo.
L’associazione risponde sul tema dei beni storici in vendita
«Una rete nazionale che mette a sistema le case dei Grandi Personaggi esiste ma lo Stato dovrebbe sostenerla». Così, l’Associazione Nazionale Case della Memoria, che mette in rete 85 case museo in 12 regioni italiane, commenta l’articolo uscito nei giorni scorsi su Qn-Quotidiano nazionale, relativo alla messa in vendita delle case dei grandi personaggi. Si parte con un esempio fortunato, la villa di Giovanni Giolitti in Piemonte, che pare sarà acquistata dallo Stato per realizzarne una casa-museo.
Ma si prosegue con tanti altri immobili «ad alto contenuto di storia», destinati alla vendita sul libero mercato, che è possibile accaparrarsi con investimenti più o meno sostanziosi. È il caso della villa appartenuta alla famiglia di Papa Pio XII a Forlì, del palazzetto di famiglia di Jacopone da Todi, di una tenuta di caccia dei Medici a Rignano sull’Arno. E l’elenco prosegue. «Possibile che il Belpaese del turismo non sia in grado di mettere a sistema questi tesori?». È la domanda del giornalista.
«La rete delle Case della Memoria c'è è funziona – spiega il presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria Adriano Rigoli - ma non riceve fondi, se non modesti, dal Ministero della Cultura. E certamente non ha i fondi necessari a salvare questi immobili. Può solo fare opera di moral suasion contribuendo a tenere viva l'attenzione su questi beni e sui personaggi che vi hanno abitato e che rappresentano l'essenza stessa della nostra cultura italiana apprezzata nel mondo. Lo abbiamo fatto ad esempio per il recupero della villa di Ciro Menotti a Spezzano offrendo al Comune di Fiorano Modenese tutto il nostro sostegno».
«Il ruolo della rete nazionale, che oggi conta 85 case aperte al pubblico, potrebbe essere ben diverso e più incisivo – spiega ancora Marco Capaccioli, vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria - se solo fossero messi a disposizione fondi adeguati a impedire la dispersione e l'incuria di questo grande patrimonio presente nel nostro Paese. Una collezione di luoghi densi di storia e di cultura che contribuisce a comporre l’identità nostra cultura italiana».
In occasione dei 120 anni dalla nascita del premio Nobel Salvatore Quasimodo, l’Associazione Culturale Proserpina, che ne gestisce la casa natale, in collaborazione con l’Associazione Culturale Via, curatrice del Parco Letterario di Modica “Salvatore Quasimodo - La Terra Impareggiabile”, sono liete di invitare a partecipare all’incontro virtuale “Quasimodo e Modica, la Città Impareggiabile”.
Nel quadro di una nuova attenzione verso il Parco Corsini, Andrea Vanni Desideri, direttore del Museo, e Alberto Malvolti, presidente della Fondazione Montanelli-Bassi, condurranno il terzo ed ultimo appuntamento de “I Venerdì del Museo”, dedicato alla storia e all'archeologia della Rocca Fiorentina di Fucecchio.
Il Parco del Castello di Miradolo riaprirà alle visite non appena possibile e alla riapertura il pubblico potrà scoprire per la prima volta l'Orto del Castello.