Nelle Case della Memoria un programma di appuntamenti in occasione del centenario del conflitto
Tanti eventi in arrivo, tra Cesena e Faenza (Ra), per ricordare la Grande Guerra attraverso le memorie dei grandi personaggi. Le Case della Memoria aprono infatti le porte a un nuovo programma di appuntamenti pensati, questa volta, in occasione del centenario della Grande Guerra. Si chiama “Memoria d’Autore per la Prima Guerra Mondiale” il progetto che l’Associazione Nazionale Case della Memoria (la rete delle abitazioni di alcuni dei più importanti personaggi della cultura italiana) dedica al primo conflitto mondiale, che in Italia ha avuto inizio cento anni fa, ma anche, più in generale, al tema della guerra e delle guerre nel mondo.
“Memoria d’Autore” va ad aggiungersi alle tante iniziative organizzate dall’Associazione Nazionale Case della Memoria, a partire dalla prossima partecipazione ad Expo, fino al calendario semestrale di eventi “A tavola con i grandi” che permette di scoprire i grandi protagonisti della storia e della cultura del nostro Paese attraverso la cucina e il gusto. “Organizzare calendari collettivi di eventi e fare rete – hanno spiegato il presidente e il vicepresidente dell’Associazione, rispettivamente Adriano Rigoli e Marco Capaccioli – significa creare un circuito virtuoso in grado di far conoscere e apprezzare meglio, e in un’ottica più ampia, il valore delle Case della Memoria e ciò che esse rappresentano”.
“Memoria d’Autore” va ad aggiungersi alle tante iniziative organizzate dall’Associazione Nazionale Case della Memoria, a partire dalla prossima partecipazione ad Expo, fino al calendario semestrale di eventi “A tavola con i grandi” che permette di scoprire i grandi protagonisti della storia e della cultura del nostro Paese attraverso la cucina e il gusto. “Organizzare calendari collettivi di eventi e fare rete – hanno spiegato il presidente e il vicepresidente dell’Associazione, rispettivamente Adriano Rigoli e Marco Capaccioli – significa creare un circuito virtuoso in grado di far conoscere e apprezzare meglio, e in un’ottica più ampia, il valore delle Case della Memoria e ciò che esse rappresentano”.
Sono numerosi gli appuntamenti nelle Case della memoria italiane, tra Vicchio (Fi), Pistoia e, appunto, Cesena e Faenza dove, negli spazi della Casa Bendandi – osservatorio sismologico (via Manara 17, Faenza) si terrà, sabato 7 novembre (ore 18) l’inaugurazione della mostra “Raffaele Bendandi, il 900 e la grande guerra”, esposizione che raccoglie documenti, giornali, oggetti che evocano un passato di guerra. Interverranno lo storico Enzo Casadio e la presidente della Casa museo Bendandi, Paola Pescerelli Lagorio (info: www.osservatoriobendandi.it). Ma il calendario di appuntamenti più nutrito è quello di Cesena che si estende fino alla fine dell’anno.
Già in corso, con tanti eventi fino a dicembre 2015, “Renato Serra e la Grande Guerra”. A cento anni dalla sua morte, avvenuta sul Podgora il 20 luglio 1915, Cesena rende omaggio alla memoria di uno dei suoi figli più illustri, il critico letterario Renato Serra, con un ricco programma di iniziative che si protrarrà nei prossimi mesi. Il calendario prevede numerosi appuntamenti, promossi dall’assessorato alla Cultura del Comune di Cesena con il coinvolgimento delle maggiori istituzioni culturali cesenati: Biblioteca Malatestiana, Teatro Bonci, Ert, Centro Cinema San Biagio, Conservatorio Maderna. Il programma spazia dalle conferenze alla presentazione di libri, dalla musica al teatro, dalle mostre al cinema, visite e itinerari cittadini sul filo della memoria, alla ricerca dei ricordi serriani e della Cesena di un secolo fa.
Lunedì 6 luglio (ore 21.45), in piazza Amendola per la rassegna “Cinema al fronte: la Grande Guerra”, che proseguirà nei mesi successivi, ecco la proiezione di “La grande guerra” di Mario Monicelli (It. 1959, bn, 129') con Vittorio Gassman, Alberto Sordi, Silvana Mangano. Lunedì 13 luglio (ore 21.15), in piazza Amendola sarà la volta di "Carissimi Padri, Almanavvhi della Grande Guerra (1900-1915)" sugli albori del cinema all’ombra del grande conflitto a cura di Claudio Longhi. A seguire (ore 21.45) la proiezione di “Orizzonti di gloria” di Stanley Kubrick (Usa 1957, bn, 87’). Venerdì 17 luglio (ore 20.30) si potrà partecipare alla camminata letteraria nella Cesena di Renato Serra con tre soste di lettura per ascoltare pagine di Filippo Tommaso Marinetti e i Futuristi (partenza dal Giardino Pubblico). Sabato 18 luglio (ore 21, Chiostro di San Francesco) "Carissimi Padri, Almanavvhi della Grande Guerra (1900-1915)" mise en espace (in caso di maltempo Palazzo del Ridotto) dedicata agli intellettuali dell’Europa del tempo.
Lunedì 20 luglio (ore 21, Chiostro di San Francesco) sarà la volta di “Una coscienza in guerra. Renato Serra 1915”, narrazione per voci, musiche e suoni, affidata alla regia di Maurizio Mastrandrea e Monica Briganti, con Lorenzo Pieri, Monica Briganti, Maurizio Mastrandrea e Alessandro Pieri. In programma, musiche per violoncello e pianoforte eseguite da Giorgio Borghi e Antonio Salerno (in caso di maltempo l’appuntamento si svolgerà nel Palazzo del Ridotto). Nella stessa data, ma in piazza Amendola (ore 21.45) per “Cinema al fronte: la Grande Guerra”, ecco la proiezione di “Addio alle armi” di Frank Borzage (Usa 1931, bn, 78’), con Gary Cooper, Helen Hayes, Mary Philips.
Sabato 25 luglio (ore 21) il Chiostro di San Francesco ospiterà “Renato Serra. Il letterato e l’apocalisse” oratorio laico di Paolo Turroni, per la regia di Corrado Bertoni con Elena Baredi, Sabrina Guidi, Daniela Montanari, Iuri Monti e Alessandro Pieri (in caso di maltempo Palazzo del Ridotto). Lunedì 27 luglio (ore 21.45, piazza Amendola), per “Cinema al fronte: la Grande Guerra” si terrà la proiezione di “Il barone rosso” di Roger Corman (Usa 1971, col, 97'), con John Philip Law, Don Stroub, Barry Primus.
Ad agosto, il programma prenderà il via lunedì 3 (ore 21.30, piazza Amendola) con la proiezione di “Una lunga domenica di passioni” di Jean-Pierre Jeunet (Fr-Usa 2004, col, 134’), con Audrey Tatou, André Dussolier, Marion Cotillard. Lunedì 10 agosto (ore 21.30, Arena San Biagio) sarà invece la volta del film “Torneranno i prati” di Ermanno Olmi (It. 2014, col, 80’), con Claudio Santamaria, Alessandro Sperduti, Camillo Grassi.
A settembre, venerdì 11 (ore 20.30) ancora una Camminata letteraria nella Cesena di Renato Serra con tre soste di lettura per ascoltare pagine di Matilde Serao, Ada Negri, Edith Wharton (partenza dal Giardino Pubblico), mentre venerdì 25 (ore 10) Villa Silvia – Carducci ospiterà “Renato Serra: un lettore di provincia e la coscienza inquieta del letterato tra Italia ed Europa” a cura di Gianmario Anselmi.
Sabato 3 ottobre (ore 17, Biblioteca Malatestiana) verrà inaugurata la mostra fotografica “Caduti cesenati nella Grande Guerra” a cura di Gessica Boni, Paola Errani e Carla Rosetti, con interventi pittorici di Matteo Bosi.
Sabato 10 ottobre (ore 17, Galleria Comunale d'Arte) aprirà invece l’esposizione “Il lettore di provincia”: tavole, illustrazioni e bozzetti di Giorgio Carta dalla graphic novel su Renato Serra a cura di Giovanni Barbieri, Elisa Rocchi, Marco Turci e Paolo Zanfini. La mostra proseguirà fino al 25 ottobre in Galleria Comunale d’Arte, poi in Biblioteca Malatestiana dal 27 ottobre all’8 novembre 2015.
Sabato 17 ottobre (ore 10), al Teatro Bonci, verrà presentata l’edizione critica di “Esame di coscienza di un letterato” di Renato Serra a cura di Marino Biondi e Roberto Greggi (Roma, Edizioni di storia e letteratura, 2015), con lectio magistralis di Marino Biondi. Sabato 17 e 24 (ore 15), oltre che domenica 18 e 25 ottobre (ore 9.30, Biblioteca Malatestiana) si terrà il LXVI Convegno di Studi Romagnoli dedicato a Renato Serra, Augusto Campana e Malatesta Novello. Nella stessa data (ore 21, Teatro Bonci) appuntamento con “Abschied”, concerto dell’Ensemble da camera del Conservatorio Maderna di Cesena, con musiche, proiezioni e letture. Sabato 24 ottobre (ore 21, sempre al Teatro Bonci) ecco “Carissimi Padri, Almanacchi della Grande Pace (1900-1915)”, atelier a cura di Claudio Longhi
Martedì 27 ottobre (ore 17, Biblioteca Malatestiana), nell’ambito della mostra “Il lettore di provincia” proiezione del mediometraggio “Esame di coscienza di un letterato” di Corrado Bertoni (It., 1984, col, 40’), con Dido Maccagni, Norberto Midani, Achille Cattani.
Sabato 28 novembre (ore 17, Biblioteca Malatestiana), presentazione del volume “IX de Le vite dei Cesenati”, dedicato al centenario della Grande Guerra a cura di Pier Giovanni Fabbri e Alberto Gagliardo (Cesena, Stampare, 2015). Mercoledì 2 dicembre (ore 21, aperto alla cittadinanza) e giovedì 3 (ore 10 riservato alle scuole), in entrambi i casi al Teatro Verdi ecco “Renato Serra il letterato in trincea”, letture con Michele Di Giacomo e Martino Reggini.
Sabato 5 dicembre (ore 17, Biblioteca Malatestiana) verrà presentato il libro “Carlo Bersani, tra Serra e i movimenti musicali contemporanei” di Mauro Casadei Turroni Monti (Quaderni del Teatro Bonci, 15). Nella stessa data (ore 15.00 - 17.30) visite guidate a Casa Serra a cura degli studenti dell’ITC Renato Serra di Cesena fino al 20 dicembre 2015. Info: 0547.35 63 27; Pagina Facebook Centenario Serra.