Si tratta dell’abitazione dove nacque la religiosa
Una nuova casa museo siciliana entra a far parte dell’Associazione Nazionale Case della Memoria. Si tratta della Casa Museo Suor Rosa Roccuzzo in via Siracusa a Monterosso Almo (RG), dove nacque la religiosa che dedicò la vita ad accudire i più fragili, in una Sicilia dei primi del ‘900 dilaniata da fame, povertà e peste, e il cui operato, insieme a quello di altre quattro giovani del posto (Giovanna Giaquinta, le sorelle Giuseppa e Cristina Inzinga e Arcangela Salerno) diede origine alla nascita di un nuovo Istituto Religioso nella Chiesa, la Congregazione delle Suore Orsoline della Sacra Famiglia.
«Da qualche anno – spiega Adriano Rigoli, presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria - abbiamo dedicato, nella nostra rete, una sezione alle “Case dei Santi” con due case museo proprio in Sicilia: quella del Beato Giuseppe Puglisi a Palermo e del Beato Giudice Rosario Livatino a Canicattì. Siamo felici di dare il benvenuto alla casa di Suor Rosa Roccuzzo fondatrice della Congregazione delle Suore Orsoline della Sacra Famiglia».
Oltre alle Case dei Santi, la rete delle Case della Memoria ha istituito anche una categoria dedicata alle Case d’Autore in qualità di case partner. Si tratta delle abitazioni di personaggi contemporanei già aperte al pubblico ma non ancora completamente storicizzate e musealizzate. Tra le altre novità anche la nomina del prof. Sergio Filippo Magni, filosofo dell'Università degli Studi di Pavia come componente del Comitato Scientifico.
«La casa natale di suor Rosa Roccuzzo – aggiunge Marco Capaccioli, vicepresidente dell’Associazione nazionale Case della memoria - è stata riordinata e aperta al pubblico di recente, e si propone di raccontare la vita e l’opera di questa donna che qui visse nei primi anni del Novecento, offrendo uno spaccato della Sicilia del tempo. A lei è stato dedicato anche un film, girato nel 2007 proprio a Monterosso Almo, che ne ripercorre la storia».
In occasione del centenario di fondazione della suddetta Famiglia Religiosa, nel 2007, è stato infatti realizzato un film sulla vita di Suor Rosa, intitolato “Petali di Rosa” che ha avuto diversi riconoscimenti. Per la stessa occasione è stato realizzato anche un musical, “Il coraggio di amare”,
che racconta in modo coinvolgente la scelta di vita di Rosa e delle sue compagne. Due pubblicazioni, “Radici di un Carisma. Le Suore Orsoline della Sacra Famiglia (1908-2008)” di Mons. Gaetano Zito (Libreria Editrice Vaticana, 2013) in chiave storica e “Istituzionalizzazione di un carisma. Le Suore Orsoline della Sacra Famiglia” di Suor Marzia De Lima (Cittadella Editrice, 2021) in chiave storico-giuridica, mettono in luce l’importanza della persona di Suor Rosa per la nascita della Congregazione come portatrice del carisma di fondazione.
«La casa natia di Suor Rosa si trova nel centro storico di Monterosso Almo - conclude Giuseppe Iacono, coordinatore delle Case della Memoria in Calabria e Sicilia -. Restaurata recentemente, al suo interno si trovano oggetti legati alla vita quotidiana di Rosa Roccuzzo. Oggi la Congregazione si propone di rendere la casa museo luogo della Memoria ed è in corso il ripristino di alcune sale dove saranno esposti oggetti e immagini legati alla storia dei primordi della Congregazione e alcuni paramenti sacri del ’500».
