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Appuntamento il 6 e 7 aprile per le Giornate nazionali delle Case dei personaggi illustri

Anche la Casa Museo Ignazio Silone di Pescina (L'Aquila), il Centro Agathé - Casa Museo Mario Dell'Agata - arte, scienza, religioni per la Pace e l'Ambiente di Pineto (Teramo), e Villa de Lollis di Casalincontrada (Chieti), prendono parte alla terza edizione delle Giornate nazionali delle Case dei personaggi illustri. Promosse in tutta Italia nel fine settimana del 6 e 7 aprile dall’Associazione Nazionale Case della Memoria, quest’anno sono dedicate al tema “Memorie in viaggio”.

L’iniziativa è a cura dell’Associazione nazionale Case della Memoria e prenderà il via il prossimo 3 aprile

Dal 3 aprile prende il via il progetto “Raccontami la casa”, un ciclo di visite speciali che permetterà alle case museo di essere raccontate tramite azioni di mediazione culturale condotte da cittadini e cittadine di origine straniera.

Le case hanno tempo fino al 27 marzo per prendere parte all’iniziativa

Ci sono altri tre giorni, per tutte le case museo italiane, per aderire alle Giornate nazionali delle Case dei personaggi illustri, in programma per il prossimo 6 e 7 aprile. Vista la richiesta di più tempo da parte di alcune realtà interessate all’evento, l’Associazione Nazionale Case della Memoria ha infatti deciso di posticipare al 27 marzo la scadenza per le iscrizioni da parte delle varie case museo italiane, per consentire soprattutto alle amministrazioni di procedere alle delibere e ai vari atti necessari.

Tornano le Giornate nazionali delle Case dei personaggi illustri.

Per il terzo anno l’Associazione Nazionale Case della Memoria invita le case museo di tutta Italia ad aprire le porte il 6 e 7 aprile.
Le prenotazioni per le visite dal 25 marzo al 5 aprile.

Due giornate dedicate ai luoghi che custodiscono la memoria e il lascito dei “Grandi”. È per celebrare questi luoghi carichi di suggestione che l’Associazione Nazionale Case della Memoria ha deciso di promuovere in tutta Italia le Giornate nazionali delle Case dei personaggi illustri, in programma per il prossimo sabato 6 e domenica 7 aprile.

Piccole case o ville storiche, abitazioni o veri e propri musei, residenze stabili o “rifugi” estivi, in cui si respira un’atmosfera diversa, in cui la Storia si mescola con il presente, per mantenere vivo il ricordo di chi, pur non essendo più in vita, ha ancora molto da dire. Tutte unite idealmente per due giorni sotto la stessa insegna: valorizzare la memoria del passato per tramandarla alle nuove generazioni.

Il cordoglio dell’Associazione Nazionale Case della Memoria

L’Associazione pro Museo della Badia di Vaiano e l'Associazione Nazionale Case della Memoria si uniscono al cordoglio per la morte di Saverio Pini, unendosi al lutto della famiglia: la moglie Ida, la figlia Cristina e la nipote Giulia.

Esplora le meraviglie di Dozza attraverso una visita guidata unica. Un viaggio alla scoperta della storia e dell'arte attraverso le sale della suggestiva Rocca e gli affascinanti murales del Muro Dipinto. Prenota ora la tua visita e vivi un'esperienza indimenticabile tra i tesori di questo borgo pittoresco.

Quando:

domenica 24 marzo 2024 alle ore 11 oppure alle ore 16

Dove: ritrovo 15 minuti prima della partenza presso la biglietteria della Rocca di Dozza (BO)

Costo: € 15,00 a persona (gratuito fino ai 13 anni compiuti)* *Il pagamento viene effettuato in loco presso la biglietteria della Rocca di Dozza (BO).

Conoscere le impressioni dei visitatori per apprendere qualcosa in più sui musei. È questo il tema che apre il ciclo di incontri “La Cassetta degli attrezzi del museo”, ideato e organizzato dall’Associazione Nazionale Case della Memoria, in collaborazione con il Coordinamento Icom Toscana, Ministero della Cultura e Regione Toscana.

Al via al primo evento per questo 2024 presso Casa Boccaccio dal titolo "Dante e Boccaccio nelle Prose di Bembo". Appuntamento 23 marzo alle ore 15.

Con la presentazione di due volumi su Pascoli appena pubblicati di notevole originalità, l'Accademia Pascoliana festeggia l'inizio dell'anno accademico 2024.

«Le donne devono sempre ricordarsi chi sono e di cosa sono capaci.... non devono avere paura del buio che inabissa le cose perché quel buio libera una moltitudine di tesori. Quel buio che loro, libere, scarmigliate e fiere, conoscono come nessun uomo saprà mai». Scrive cocsi Virginia Woolf ed è con questo spirito che si terrà anche la rassegna in programma il prossimo 23 marzo a Villa Vogel, curato da Elisabeth Vermeer di Dessin Cosmique.