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Pinocchio di Sigfrido Bartolini - Come nasce un libro illustrato Fino al 13 febbraio 2018| Venezia

Pinocchio di Sigfrido Bartolini - Come nasce un libro illustrato
Fino al 13 febbraio 2018| Venezia

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Vaiano (PO) | Il Museo della Badia è “aperto per feste”. La Casa della Memoria di Agnolo Firenzuola visitabile anche il 25 dicembre

Vaiano (PO) | Il Museo della Badia è “aperto per feste”. La Casa della Memoria di Agnolo Firenzuola visitabile anche il 25 dicembre

vaianoLe festività sono il momento perfetto per immergersi nell’atmosfera di luoghi ricchi di significato e di memoria. Per questo saranno tante le occasioni per una visita al Museo della Badia di Vaiano inserito nell’Associazione Nazionale Case della Memoria come casa di Agnolo Firenzuola (1493-1543). Ecco gli orari di apertura: sabato 23 e 30 dicembre (orario prefestivo) dalle 16 alle 19; il 24, 25 e 31 dicembre e ancora il 1°, 6 e 7 gennaio (orario festivo) dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19Chiuso invece martedì 26 dicembre.

Agnolo Firenzuola fu abate del Monastero vaianese dal 1538 al 1543. Qui scrisse le sue opere più note come “La Prima Veste dei discorsi degli animali” e “I Dialoghi delle bellezze delle donne”. Nell’appartamento dell’Abate sono esposte la prima edizione delle Prose (1548) e delle Rime (1549). Sarà possibile vedere le cinquecentine originali delle opere del Firenzuola esposte nel museo della Badia, visitare il chiostro rinascimentale, la chiesa romanica, il cucinone dei monaci, l'antica gualchiera e gli scavi archeologici.


Bisceglie (BT) | Concerto di Natale alla chiesa di Sant'Adoeno (22 dicembre, ore 16.30)

Bisceglie (BT) | Concerto di Natale alla chiesa di Sant'Adoeno (22 dicembre, ore 16.30)

Il Concerto di Natale promosso dalla Casa Museo Mauro Giuliani a Bisceglie, la prima "casa" pugliese della nostra associazione. All'evento, il primo della Casa Museo come membro della nostra rete, parteciperà anche il presidente Adriano RigoliLocandina Concerto Natale

La Casadei Sonora è una Casa della Memoria a tutti gli effetti. Il logo dell’associazione sulla “casa” dello Strauss della Romagna

La Casadei Sonora è una Casa della Memoria a tutti gli effetti. Il logo dell’associazione sulla “casa” dello Strauss della Romagna
Lo scorso 7 dicembre si è tenuta la scopertura della targa alla presenza di Stefano Bonaccini presidente della Regione Emilia Romagna
CasadeiIl logo dell’Associazione Nazionale Case della Memoria campeggia anche sulla “casa” dello Strauss della Romagna.
Si è tenuta nei giorni scorsi a Savignano sul Rubicone (Fc), la scopertura della targa con il logo dell’Associazione Nazionale Case della Memoria sull’edificio della Casadei Sonora. La casa discografica, entrata a far parte della rete delle Case della Memoria a gennaio 2017 proprio nell’anno in cui ricorrono i suoi 70 anni, raccoglie e custodisce il prezioso patrimonio artistico del maestro Secondo Casadei.
L’apposizione della targa si è tenuta alla presenza di Stefano Bonaccini presidente della Regione Emilia Romagna, dei Sindaci di Savignano e San Mauro Pascoli, Filippo Giovannini e Luciana Garbuglia, della Presidente dell’Apt Emilia Romagna Liviana Zanetti. Con loro Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, accolti da Riccarda Casadei assieme alle figlie Letizia e Lisa Valletta.
La visita di Bonaccini ha toccato anche la casa di Secondo Casadei, proprio accanto alla Casadei Sonora, con lo studio in cui l’artista ha composto i suoi pezzi, inclusa la celebre “Romagna mia”. Nello studio, in cui sono conservati il pianoforte, gli spartiti e tanti cimeli, il presidente della Regione è stato accolto da un violinista che ha suonato una musica di Secondo Casadei, mentre la figlia ha fatto ascoltare un disco del padre da un antico grammofono.


Concerto Gospel Lunedì 18 dicembre| Cinema La Perla, Empoli (Fi)

Concerto Gospel
Lunedì 18 dicembre| Cinema La Perla, Empoli (Fi)

Anania

Premio #Pascoli di #poesia in lingua e in dialetto

Premio #Pascoli di #poesia in lingua e in dialetto

È giunto alla 17esima edizione il Premio Pascoli di Poesia in lingua e dialetto, promosso da Sammauroindustria, l'associazione pubblico-privato che raggruppa i principali imprenditori (calzaturieri e non solo) di San Mauro Pascoli. Un Premio negli anni passati assegnato a nomi illustri della poesia nazionale e internazionale (Mario Luzi, Giovanni Giudici, Yves Bonnefoy, Adonis, Nelo Risi, Franco Loi), punto di riferimento della letteratura e delle principali case editrici.
Due le sezioni del premio, in Lingua e Dialetto, entrambe del valore di 2.000 euro. La sezione in Lingua, promossa da Romagna Banca è aperta alle opere edite non prima del 1 maggio 2016; quella in dialetto (con testo italiano a fronte), è aperta alle opere pubblicate non prima del 1 maggio 2014.
Il Premio Pascoli contempla anche un premio Internazionale alla carriera a discrezione della giuria e il Premio all'Opera prima a cadenza biennale.
La giuria che vaglierà i lavori è composta da cinque esperti e studiosi di letteratura: Daniela Baroncini (Università di Bologna, presidente della giuria), Franco Brevini (università di Bergamo e Milano), Gualtiero De Santi (università di Urbino), Gianfranco Miro Gori (saggista, poeta), Piero Meldini (scrittore).
Il termine ultimo di partecipazione è il 30 aprile 2018.
La partecipazione al concorso è gratuita. La premiazione avverrà nel corso di una serata pubblica in programma al Museo di Casa Pascoli, casa natale del poeta Giovanni Pascoli.
È possibile scaricare il bando e il depliant di partecipazione al seguente link: http://www.sammauroindustria.com/…/archivi…/72-edizione-2018


Empoli | A Natale regala i Concerti del Centro Busoni

Empoli | A Natale regala i Concerti del Centro Busoni
L'iniziativa del centro di studi musicali empolese


Regala Busoni

Empoli | Al Museo della Collegiata un concerto davanti al Tabernacolo del Botticini con il Maggio Musicale Fiorentino

Empoli | Al Museo della Collegiata un concerto davanti al Tabernacolo del Botticini con il Maggio Musicale Fiorentino
Venerdì 15 dicembre, ore 21.15
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Perugia | "Coristi a Priori" alla Fondazione Marini Clarelli Santi

Perugia | "Coristi a Priori" alla Fondazione Marini Clarelli Santi
Giovedì 21 dicembre, ore 21

Clarelli Santi 21 dicembre

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Il Fondo Barna Occhini - Nell'Archivio di Sigfrido Bartolini - Presentazione

Invito Occhini DEF

Presentazione dell’inventario e la pubblicazione online del “Fondo Barna Occhini”, conservato presso il “Centro Studi Sigfrido Bartolini”. Il fondo è stato inventariato, digitalizzato e reso consultabile grazie al lavoro di tre archiviste professioniste: Elena Gonnelli, Sara Landini e Pamela Giorgi.
Il progetto, sostenuto e coordinato dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana, si avvale del software ArDes-SAT, realizzato dalla Scuola Normale Superiore di Pisa.

Proprio nell’anno di Pistoia Capitale italiana della Cultura, il progetto “Archivi della personalità della cultura”, promosso da Regione Toscana e Soprintendenza Archivistica, destinato a censire e valorizzare gli archivi di personalità contemporanee, si arricchisce di questo importante contributo pistoiese.

Barna Occhini (Arezzo 1906 – Firenze 1978) letterato, critico, scrittore lasciò ancora in vita il suo archivio all’amico Sigfrido Bartolini, certo della cura con cui questi lo avrebbe conservato: un carteggio con oltre 50 corrispondenti (Giovanni Papini , Ardengo Soffici, Salvatore Quasimodo, Piero Bargellini, don Giuseppe De Luca, Ildebrando Pizzetti, Giovanni Spadolini, Giuseppe Prezzolini, Giò Ponti, Giovanni Michelucci, Carlo Carrà, Pea, Pietro Pancrazi, Emilio Cecchi, ecc.) per un totale di quasi mille lettere, senza contare gli scritti editi ed inediti, le memorie, la rassegna stampa ed inoltre la biblioteca e la raccolta delle opere.

Corrispondenze, articoli, bozze, saggi, opere diverse rivelano non solo l’uomo ed il letterato, ma lo spaccato di un periodo storico che ha visto il coinvolgimento di Occhini con i più importanti intellettuali e politici del tempo. 

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