L'evento è in programma martedì 7 dicembre 2021- ore 17.30
Accademia delle Arti del Disegno
Sala delle Adunanze - via Orsammichele 4, Firenze
Progetto turismo scolastico a.s. 2021-2022. CASA BOCCACCIO 2.0: un’audioguida digitale fatta dai ragazzi
Già da anni l’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio dedica buona parte della sua attività alla divulgazione della vita e delle opere di Boccaccio ad un pubblico vasto e vario, non solo a studiosi. L’intento è quello di perseguire ciò che all’Università chiamano la Terza Missione: attivare processi di interazione con il tessuto civile, con l’obiettivo di promuovere la crescita sociale e culturale del territorio.
Cari Amici,
Sono lieto di annunviarvi che il prossimo giovedì 2 dicembre alle ore 13:00 a Firenze a Palazzo Strozzi Sacrati in piazza del Duomo 10 sarà presentato il nuovo Sistema Museale Tematico Case della Memoria in Toscana - I Grandi Personaggi.
Ultimo workshop per adulti e ragazzi
Paper dioramas: racconti in scatola previsto sabato 11 dicembre
Vecchie scatoline in cartone o in legno faranno da teatro a nuove storie!
L'evento è in programma il 6 dicembre 2021 al Teatro del Giglio di Lucca
L'evento fa parte della rassegna Puccini Days.
E' possibile acquistare il biglietto anche online a questo link: https://www.ticketone.it/city/lucca-1934/venue/teatro-del-giglio-16213/
La mostra è visitabile fino al 22 gennaio 2022
Fino al 9 gennaio 2022 al MAF Museo Archeologico "Tobia Aldini" (Piazza A. Fratti n. 5)
Le Associazioni Libera e Barcobaleno, in collaborazione con il MAF e il Comune di Forlimpopoli propongono la mostra
VIVERE-Una storia, quattro storie di Ugo Bertotti
Visita guidata al Museo Multimediale e al Palazzo Nobile
Sabato 4 dicembre Visita guidata al Museo Multimediale e al Palazzo Nobile
Un percorso dedicato all’evoluzione di Villa Torlonia, antica Tenuta Torre, florida azienda agricola tra Otto e Novecento. Tra suggestive fotografie e preziosi documenti, si ripercorre la storia di uno dei latifondi terrieri più importanti ed estesi della Romagna. Un viaggio attraverso le poesie pascoliane del Museo Multimediale e le sale affrescate del Palazzo Nobile.
Lo spettacolo che andrà in scena martedì 14 dicembre è organizzato dal Comune di Prato in collaborazione con l’associazione Perché Verdi Viva
Sono aperte le prevendite al Teatro Politeama Pratese per “Il canto di Dante”, la rappresentazione teatrale in 14 quadri tratta dalla “Divina Commedia”, che andrà in scena martedì 14 dicembre alle 21 al Teatro di via Giuseppe Garibaldi in occasione del settecentenario della morte di Dante Alighieri. La scheda con le modalità di prevendita è consultabile sulla pagina dedicata sul sito del Politeama.
Lo spettacolo è organizzato dal Comune di Prato in collaborazione con l’associazione Perché Verdi Viva e arriva in occasione dell’apertura della prima sezione della mostra permanente “Verdianamente”. L’esposizione, a cura di Chiara Martini, sarà allestita per il 120° anniversario della morte del compositore italiano alla Scuola comunale di Musica Verdi, grazie alla donazione di un corpus di oltre duecento documenti verdiani, giunto in proprietà pubblica per duplice e generoso gesto di Goffredo Gori.
La musica farà così da collante tra Dante Alighieri e Giuseppe Verdi, che entrò in contatto con la poesia del genio fiorentino traendone ispirazione, attraverso le tre cantiche dantesche messe in scena da un cast di oltre 80 tra artisti e tecnici e i documenti del compositore e senatore italiano, di proprietà del Comune di Prato, messi per la prima volta a disposizione della città.
L'evento è in programma il 29 novembre
Lunedì 29 novembre alle ore 18 presso il Lyceum Club Internazionale di Firenze, per la serie intitolata "La luce dei grandi interpreti", Gregorio Nardi torna a interpretare un repertorio che è stato fondamentale per la sua formazione, due volti del Romanticismo.
Notturni, Studi, Mazurche e la Prima Ballata di Chopin sono quei brani meravigliosi che ebbe la fortuna di studiare con il suo nonno e maestro, Rio Nardi. Ora sono stati riletti e approfonditi con quella consapevolezza e poesia che viene, sì, dall'età; ma anche dai lunghi mesi di isolamento e studio appena trascorsi.
Prima di loro, si ascolterà quel capolavoro che è la quarta e ultima sonata di Carl Maria von Weber, probabilmente la vetta incomparabile del primo Romanticismo.
Immaginatevi un lungo poema musicale dove si concentrano tutti i temi che verranno poi sviluppati da altri compositori: la nostalgia di casa, i fantasmi della solitudine, le melodie popolari, il mormorio dei ruscelli, tempeste che sono nel paesaggio e nell'animo, e una notturna tarantella finale che è insieme demoniaca eppure giocosa.
La serata è dedicata alla memoria del violinista Renato Zanettovich, al quale Gregorio Nardi era debitore di preziosi insegnamenti ricevuti in anni di appassionato comune lavoro sul repertorio brahmsiano.
Ci piacerebbe che fossero disponibili ancora dei posti, ma il concerto è andato esaurito in pochi giorni.
Speriamo però che si presentino presto ulteriori occasioni: è un programma davvero speciale...