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Casa Bendandi di Faenza protagonista a Expo 2015 Nuove iniziative in arrivo nei prossimi mesi

Casa Bendandi di Faenza protagonista a Expo 2015
Nuove iniziative in arrivo nei prossimi mesi

Grande successo per la presenza delle Case della Memoria dell’Emilia Romagna a Expo 2015. Apprezzamento del pubblico per il laboratorio per ragazzi “Come leggere l’universo” a cura di Paola Pescerelli Lagorio della Casa Bendandi di Faenza, oltre che per il matinée a suon di musiche tradizionali contadine romagnole (con Gianni Carnevali Ocarina e Primo Montanari Fisarmonica). Per la parte dedicata al palato, successo per le degustazioni nel segno della tradizione contadina dell’Emilia-Romagna e per il cooking show dedicato alla cucina povera dell’Appennino Tosco-Emiliano. All’evento dedicato a Casa Bendandi hanno partecipato Luca Magnani e Daniele Camporesi del Ristorante Zenzero di Marina di Ravenna, Marinella Portolani (del negozio Souvenir di Forlì), Luigi Zucchini (di DataFox Prato) e Cab di Brisighella con vini e oli. “Nei prossimi mesi autunnali e nel 2016 andremo avanti con tante iniziative – spiega Paola Pescerelli Lagorio, presidente della Casa Museo Bendandi – e sarà dato ampio spazio alle conquiste spaziali, prima con una conferenza sulla Missione Rosetta e poi continuando la collaborazione con l'Agenzia Spaziale Italiana (Asi), per una nuova mostra sugli asteroidi. Sarà organizzata una visita al radiotelescopio di Medicina e all’osservatorio astronomico di Loiano. Verrà infine dato ampio spazio alla nuova tecnologia della stampante tridimensionale e alle sue innumerevoli applicazioni”. A FuoriExpo sono state protagoniste anche le dimore che hanno ospitato Giovanni Pascoli, Enzo Ferrari, Giosuè Carducci, tutte inserite nel ricco programma di appuntamenti presentato dall’Associazione Nazionale Case della Memoria. Ospitata Fuori Salone, nei Chiostri dell’Umanitaria a Milano, l’associazione, che mette in rete le abitazioni appartenute ad alcuni dei più importanti personaggi della cultura e della storia italiana, ha portato all’Esposizione Universale di Milano il progetto “A tavola con i grandi”, promosso proprio in occasione di Expo 2015: una serie d’iniziative all’insegna del gusto per presentare le case museo dei grandi personaggi italiani.

Fra gli eventi, l’esposizione virtuale dedicata a Giovanni Pascoli, (consolle extrasensoriart), a cura della Casa Giovanni Pascoli di San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena), “Le ricette del Drake: Enzo Ferrari e la cucina” a cura del Museo Casa Enzo Ferrari di Modena e “Discover Ferrari and Pavarotti Land”, presentazione del progetto a cura del Museo Casa Enzo Ferrari e della Casa Museo Luciano Pavarotti di Modena. Una giornata è stata dedicata a Villa Silvia-Carducci di Cesena, luogo di soggiorno di Giosuè Carducci, di cui ancora è conservata la camera, rimasta come era nel 1906, anno dell'ultima visita del poeta. La Villa è anche sede dell’AMMI - Associazione Musica Meccanica Italiana e del museo “Musicalia”. Fra gli eventi, il laboratorio per ragazzi “Strumenti musicali meccanici” a cura di AMMI-ITALIA e la presentazione del saggio “Carte d’Amore. La Contessa Silvia: una intellettuale tra Cesena e l’Europa” con l’autrice Antonella Casalboni. Gusto al centro della scena con il cooking show “Strangolapreti carducciani, gallo al coccio e fricandò del Carducci”. Infine, la performance con strumenti musicali meccanici, a cura del Museo Musicalia.

Associazione Nazionale Case della Memoria

L’Associazione Nazionale Case della Memoria mette in rete le abitazioni in cui hanno vissuto alcuni dei più importanti personaggi della cultura italiana: Dante Alighieri, Giotto, Francesco Petrarca, Giovanni Boccaccio, Francesco Datini, Leonardo da Vinci, Niccolò Machiavelli, Francesco Cavassa e Emanuele Tapparelli D’Azeglio, Agnolo Firenzuola, Pontormo, Benvenuto Cellini, Filippo Sassetti, Lorenzo Bartolini, Silvio Pellico, John Keats e Percy Bysshe Shelley, Francesco Guerrazzi, Giuseppe Verdi, Elizabeth Barrett e Robert Browning, Pellegrino Artusi, Corrado Arezzo de Spucches e Gaetan Combes de Lestrade, Giosuè Carducci, Sidney Sonnino, Giovanni Pascoli, Giacomo Puccini, Ferruccio Busoni, Maria Montessori, Enrico Caruso, Renato Serra, Giorgio de Chirico, Antonio Gramsci, Raffaele Bendandi, Piero Bargellini, Enzo Ferrari, Primo Conti, Leonetto Tintori, Indro Montanelli, Italo Zetti, Ivan Bruschi, Ilario Fioravanti, Goffredo Parise, Barbara Marini Clarelli e Francesco Santi, Loris Jacopo Bononi, Giorgio Morandi, Sigfrido Bartolini, Venturino Venturi, Luciano Pavarotti.

L’Associazione Nazionale Case della Memoria risulta essere oggi l’unica rete museale di case museo di personaggi illustri a livello nazionale e partecipa alla Conferenza Permanente delle Associazioni Museali Italiane di ICOM Italia. La rete è composta da 50 case museo in 9 regioni italiane (Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sicilia e Sardegna) che hanno deciso di lavorare insieme a progetti comuni e per promuovere questa forma museale in maniera più incisiva anche in Italia. Info: www.casedellamemoria.it






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