News

Luglio al museo della BadiaAlla scoperta della Casa Agnolo Firenzuola di Vaiano

Luglio al museo della Badia
Alla scoperta della Casa Agnolo Firenzuola di Vaiano
Dalla possibilità di visitare il museo in notturna alla visita dedicata alle indagini archeologiche condotte all’interno della struttura fino alla mostra di opere di Guttuso, Balla e Annigoni

vaiano 1Vaiano, 30 giugno 2015 - Tante occasioni, a luglio, per scoprire i segreti della Museo della Badia di Vaiano - Casa Agnolo Firenzuola. Dalla possibilità di visitare il museo in notturna alla visita dedicata alle indagini archeologiche condotte all’interno della struttura, sono diverse le iniziative proposte, che rientrano nel programma delle “Notti dell’Archeologia 2015”, oltre che nel cartellone di “A tavola con i Grandi”, progetto promosso dall'Associazione Nazionale Case della Memoria in occasione di Expo 2015 e dedicato al tema del rapporto tra le personalità delle case museo, il cibo e la cultura gastronomica. Proprio di quest’ultimo fa parte l’iniziativa di sabato 11 luglio (ore 16.30), “La cucina di Agnolo Firenzuola. Ceramica medievale e alimentazione alla Badia di Vaiano”. Una visita guidata e una presentazione a cura degli archeologi sui primi risultati delle recenti indagini archeologiche condotte dalla Cattedra di Archeologia Medievale dell’Università di Firenze. Alla presentazione seguirà una visita guidata al Museo della Badia, nell’ottica del futuro progetto di musealizzazione, visto il grande pregio delle ceramiche medievali della mensa dei monaci. Si farà infine tappa agli ambienti di scavo con la grande cucina e la “sala delle vasche” dell'antica gualchiera.
Dal 4 al 12 luglio il Museo della Badia di Vaiano sarà aperto in orario serale (dalle 21 alle 23). L’iniziativa, che rientra nel programma delle Notti dell'Archeologia 2015 promosse dalla Regione Toscana, permetterà ai visitatori di scoprire gli ambienti interessati dalle recenti indagini archeologiche: le stanze dell’antica camarlingheria adiacente la torre campanaria, la grande cucina e la “sala delle vasche” dell’antica gualchiera. Negli stessi giorni sarà aperta anche la mostra “In Arte. Pittura, scultura e opere su carta di artisti contemporanei”. Inserita nel calendario delle manifestazioni dell’Estate Vaianese e delle Notti dell’Archeologia sarà inaugurata sabato 4 luglio (ore 18) e resterà aperta fino al 12 luglio negli orari di apertura del museo. La Sala delle Vasche ospiterà “Trascritture dell’anima” di Paolo Cannucciari, mentre nel Cucinone dei monaci prenderà posto “L’Arte a tavola”, con opere di Cecilia Bossi, Igina Colabucci Balla, Renato Guttuso e Annamaria Tessaro. Il Museo della Badia farà da cornice a “Ritratti e figure” di Nuccia Amato Mocchi, Piero Annigoni, Remo Brindisi, Primo Conti, Vincenza Costantini, Vincenzo Esposito, Felixandro, Antonio Galeazzi (Agal), Emilio Greco, Robbi Huner, Luciano Minguzzi, Tito, Maria Felice Petyx, Corina Proietti, Livia Romano Proietti, Fabio Santori, Rosita Sfischio, Ernesto Treccani e Sandro Trotti.
Domenica 5 luglio (ore 10.30) inoltre, come ormai consuetudine durante la Messa domenicale, verrà ricordata la figura di San Giovanni Gualberto, fondatore di monaci vallombrosani che hanno operato nella Badia di Vaiano dal 1073 fino al 1808, anno della soppressione napoleonica. Alla Messa parteciperà anche una delegazione dei forestali, di cui San Giovanni Guaberto è il patrono. Come ogni anno, i canti saranno eseguiti dalla Società Corale “Corte Bardi”, diretta dal Maestro Elisabetta Ciani.
Dal 4 al 12 luglio il Museo della Badia sarà aperto tutti i giorni dalle 21 alle 23; il sabato anche dalle 16 alle 19 e la domenica anche dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.
Museo della Badia di Vaiano
Casa della Memoria di Agnolo Firenzuola
piazza Firenzuola, 1 - Vaiano
Info: Adriano Rigoli 328.6938733 |334.3718492 This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.


15.00

Luglio al museo della Badia

Alla scoperta della Casa Agnolo Firenzuola di Vaiano

Dalla possibilità di visitare il museo in notturna alla visita dedicata alle indagini archeologiche condotte all’interno della struttura fino alla mostra di opere di Guttuso, Balla e Annigoni

Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE
Image
Image